Le scarpe antinfortunistiche sono dei dispositivi di sicurezza individuale che rivestono un ruolo di primo piano nell’ambito della sicurezza sul lavoro. Le loro caratteristiche sono in grado di proteggere al meglio i piedi dei lavoratori e di ridurre al massimo il rischio di incidenti.
Naturalmente, ogni tipo di lavoro espone a diversi livelli e tipologie di rischio. Proprio per questo motivo, risulta indispensabile individuare le calzature antinfortunio giuste, ossia progettate per proteggere da urti, umidità, oggetti appuntiti, sostanze chimiche, freddo e via dicendo, a seconda delle specifiche esigenze.
In questo articolo andremo a scoprire quali sono le caratteristiche generali delle scarpe antinfortunistiche e come individuare quelle più adatte al tipo di lavoro che si è chiamati a svolgere.
Caratteristiche delle scarpe antinfortunistiche
Quando si parla di scarpe antinfortunistiche si fa riferimento a un’ampia gamma di modelli di scarpe con tomaia alta o bassa, nonché a stivali e a sandali dotati di caratteristiche che li rendono indispensabili per proteggere i piedi dei lavoratori nei più svariati contesti. Non solo chi lavora in fabbrica o in cantieri edili, ma anche magazzinieri, elettricisti, imbianchini e tantissime altre categorie devono utilizzare questo tipo di calzatura.
Le caratteristiche variano da un modello a un altro e possono includere:
- suola antiscivolo;
- forma ergonomica;
- punta rinforzata in metallo, capace di resistere agli urti (fino a 200 joule) e agli schiacciamenti (fino a un massimo di 15 kN);
- tallone ammortizzante;
- suola antistatica;
- resistenza della parte inferiore agli idrocarburi;
- inserto antiperforazione;
- tomaia in gomma;
- battistrada resistente alle alte o alle basse temperature;
- resistenza elettrica.
Come individuare il modello giusto
La grande varietà di tipologie disponibili potrebbe far ritenere complessa l’individuazione del modello più adatto al tipo di lavoro che si deve svolgere. In realtà, trovare le scarpe antinfortunistiche giuste non è per nulla difficile.
Grazie alle sigle EN ISO, è possibile capire immediatamente quali sono le caratteristiche di un certo modello e procedere immediatamente con l’acquisto, anche online, ricorrendo a siti web come quello di Leroy Merlin, sui quali è possibile trovare una vasta scelta di scarpe antinfortunistiche delle migliori marche, accompagnate da descrizioni e accurate schede tecniche che rendono ancora più semplice la scelta.
La normativa EN ISO 20345:2022
Modificata nel 2022, la norma EN ISO 20345 definisce in modo chiaro le caratteristiche che devono possedere le varie tipologie di scarpe antinfortunistiche di sicurezza; ogni categoria di calzatura è identificata dalla lettera S (Safety) e da un numero o una lettera.
Tra i requisiti ora fondamentali e presenti in tutte le calzature di questo tipo - compresi quindi i modelli base SB - rientrano la forma ergonomica, la suola antiscivolo, il puntale resistente a urti e schiacciamenti e l’uso di materiali resistenti ad abrasioni e strappi.
Categoria per categoria, abbiamo poi, in aggiunta ai requisiti obbligatori:
- per le scarpe S1: tallone chiuso in grado di assorbire energia e suola antistatica;
- per i modelli S2: le caratteristiche delle S1 più tomaia resistente all’acqua;
- per le scarpe antinfortunistiche S3: le caratteristiche delle precedenti più la lamina contro le perforazioni e la presenza di una suola antiscivolo ancora più performante grazie alla presenza di rilievi.
I modelli S4 e S5 possiedono, rispettivamente, le caratteristiche delle S2 e S3, ma sono realizzate in gomma.
La nuova norma ha inoltre aggiunto due nuove categorie di scarpe antinfortunistiche:
- le S6: delle scarpe S2 con resistenza alla penetrazione dell’acqua;
- le S7: scarpe S3 resistenti alla penetrazione dell’acqua.
Altre sigle che permettono di individuare caratteristiche aggiuntive
A quelle appena viste, possono essere affiancate altre sigle, tutte pensate per far capire immediatamente al lavoratore o, più in generale, a chi si occupa di acquistare le scarpe contro gli infortuni, in quali contesti possano essere utilizzate.
In particolare, si possono avere le sigle:
- FO: resistenza agli idrocarburi;
- CI: suola resistente alle basse temperature;
- HRO: resistenza alle alte temperature.
L’importanza di indossare le scarpe antinfortunistiche giuste
Appare chiaro che comprendere qual è la tipologia di scarpa antinfortunistica più adatta alle proprie esigenze è meno complesso di quanto si possa immaginare. Inoltre da questo articolo si evince anche l’importanza che rivestono.
Tanto per cominciare, la scarpa giusta può evitare incidenti, talvolta anche gravi, come schiacciamenti, bruciature e ustioni, congelamenti e via dicendo.
In secondo luogo, è importante tenere presente il fatto che la legge impone, a determinate categorie di lavoratori, di indossare le giuste scarpe antinfortunistiche. Questo significa che, laddove non venissero indossate, il datore di lavoro, oltre alle sanzioni, potrebbe trovarsi, in caso di incidenti, a dover risarcire i lavoratori coinvolti e risulterebbe responsabili sotto il profilo penale; inoltre, il lavoratore potrebbe subire sanzioni e rischierebbe persino il licenziamento.