Termocamere e misurazione di temperature cutanee elevate: obiettivo sicurezza
Una termocamera può essere un efficace dispositivo di screening per il rilevamento di individui con temperatura cutanea elevata. Questo metodo di monitoraggio, usato per lo screening in aree di forte passaggio, fornisce informazioni utili per identificare le persone con temperature superiori alla media della popolazione. Gli individui identificati potranno essere sottoposti a ulteriori accertamenti con altri strumenti di misurazione della temperatura corporea. Sebbene le termocamere siano progettate principalmente per impieghi industriali e per la visione notturna, le organizzazioni di sanità pubblica hanno utilizzato le termocamere Flir in tutto il mondo in aeroporti, porti marittimi, palazzi di uffici e in altre zone soggette ad assembramenti, per eseguire screening rapidi ed efficienti in aree ad elevato transito. Le termocamere Flir sono particolarmente adatte a questo scopo, perché sono in grado di misurare la temperatura del volto di una persona in pochi secondi.
Come funziona una termocamera
Una termocamera produce immagini a infrarossi, o immagini di calore, che visualizzano piccole differenze di temperatura. In questo modo le termocamere creano una mappa termica visiva delle temperature cutanee costantemente aggiornata. Inoltre, le termocamere Flir sono dispositivi sensibili, in grado di misurare piccole differenze di temperatura. Molte delle termocamere Flir adatte alla misurazione della temperatura cutanea integrano anche utili funzioni, come gli allarmi visivi e sonori che possono essere impostati per scattare al superamento di una determinata soglia di temperatura. L'operatore può quindi stabilire immediatamente se la persona deve essere sottoposta ad ulteriori accertamenti con altri strumenti di misurazione di temperatura. Poiché la termocamera produce immagini in tempo reale, il processo di valutazione completo richiede solo pochi istanti, rendendo la tecnologia termografica molto utile per lo screening rapido di un gran numero di persone.
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Misurazione della temperatura corporea
Il fatto che la temperatura cutanea non corrisponda alla temperatura interna di una persona, non preclude la possibilità di impiegare le termocamere per rilevare temperature cutanee elevate. Le termocamere sono utili in questo ambito, perché l'obiettivo non è misurare la temperatura cutanea assoluta, ma differenziare le persone che hanno una temperatura cutanea elevata rispetto alle altre, considerando anche le condizioni ambientali del luogo. La modalità screening per la temperatura cutanea elevata offerta da alcuni modelli di termocamere Flir è utile per confrontare la temperatura della persona sottoposta a screening con quella di altre persone precedentemente valutate. In modalità screening, l'operatore può salvare dieci immagini termiche di volti, utilizzate dalla termocamera per calcolare automaticamente una media di riferimento.
Allarmi sonori e con codifica colore
Tutte le aree del volto del soggetto più calde del valore di temperatura predefinito possono essere visualizzate nell'immagine termica nel colore selezionato. Questa funzione di allarme integrata consente di stabilire immediatamente se il soggetto debba essere sottoposto ad ulteriori accertamenti con altri strumenti di screening. Inoltre, alcune termocamere Flir sono dotate di allarme acustico per segnalare il superamento della soglia impostata per la temperatura rilevata.
Un piccolo investimento per lo screening in aree a elevato transito
Le termocamere Flir sono utilizzate negli aeroporti di tutto il mondo come metodologia di screening delle persone in entrata e uscita dal Paese. Si tratta di un metodo rapido e senza contatto, sicuro sia per l'operatore della termocamera che per le persone sottoposte a screening.