Traceability Platform: Dpi anticaduta sotto controllo. La si potrebbe definire una sorta di “carta d’identità” o banca dati digitale, sempre disponibile, che contiene tutte le informazioni tecniche di un prodotto, compresi manuali di utilizzo, certificato di conformità, eventuali interventi di manutenzione eseguiti e relative scadenze.
Si chiama Traceability Platform ed è stata messa a punto dalla società Tractel - azienda multinazionale specializzata nella produzione di soluzioni e servizi per la sicurezza per i lavori in quota (attività lavorative oltre due metri di altezza) – allo scopo di monitorare in ogni dettaglio la gamma di Dpi anticaduta (imbracature, cordini, assorbitori di energia) e verificarne lo stato di efficienza e sicurezza nel tempo.
Questo sistema e caratterizzato innanzitutto dalla semplicità e immediatezza di utilizzo. In pratica, ogni singolo dispositivo individuale utilizzato come protezione anticaduta è stato contrassegnato da un QR code (quick response code o codice a risposta veloce), stampato sull’etichetta e sulla dichiarazione di conformità del prodotto. E’ sufficiente quindi scaricare gratuitamente sul proprio smartphone, tablet o computer l’app scanner di QR code, aprirla e scansionare il codice univoco del Dpi per accedere immediatamente a qualunque tipo di informazione che lo riguardi.
“E’ finito il tempo in cui” – spiega Claudio Barrago, responsabile marketing e vendite di Tractel – “la lista delle caratteristiche tecniche e gli aggiornamenti delle manutenzioni periodiche di un’attrezzatura di sicurezza erano disponibili esclusivamente su supporto cartaceo. Al di là delle inevitabili difficoltà a dover compilare ogni volta una serie di moduli per lasciare traccia delle varie revisioni, questo sistema comporta una serie di problematiche legate alla non agile rintracciabilità di una serie di informazioni relative al prodotto, informazioni sparse e custodite chissà dove. Oggi l’archiviazione è estremamente più rapida ed efficiente, cosi come il ritrovamento di ogni singolo dettaglio che riguarda la storia personale di ciascun DPI”.
La traceability platform è stata presentata la prima volta lo scorso marzo – sotto lockdown - e ora è ormai a regime sull’intera gamma dei dispositivi anticaduta, obbligatori per legge se si lavora in quota ad altezze superiori a due metri. Nel prossimo futuro l’azienda conta di estendere l’applicazione di questa tecnologia ad altre categorie di prodotti, come le attrezzature per il sollevamento dei materiali, delle persone e i sistemi di protezione dalle cadute.
“I Dpi anticaduta” – prosegue Barrago – “che per legge, facendo parte della terza categoria, quella che riguarda rischi di lesioni gravi o di morte, necessitano di maggiori attenzioni e hanno l’obbligo di verifica annuale e mantenimento dell’aggiornamento della storia del prodotto durante l’intero ciclo di vita. Grazie all’utilizzo di questa applicazione sarà possibile tracciare lo stato delle verifiche e la documentazione di altre categorie di prodotti come paranchi elettrici, ponteggi sospesi, argani eccetera”.
La piattaforma di tracciamento consente a utilizzatori e tecnici manutentori di avere accesso istantaneo ai dati di identificazione di ciascun Dpi, come lotto, numero di serie, data di fabbricazione. E’ possibile anche visionare il manuale d’uso, la scheda tecnica e la dichiarazione di conformità, così come si possono verificare i diversi interventi eseguiti nel tempo da Tractel o da persona “responsabile e competente” e tracciare i principali “eventi” della vita di un prodotto (le date del primo utilizzo, dell’attribuzione dell’attrezzatura all’utente, delle ispezioni periodiche e interventi manutentivi, fino a quella dello smaltimento).