Riapre lo sportello per le domande di accesso ai contributi per l'acquisto di sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti. La misura, disposta dalla Finanziaria 2017, ha fatto registrare, nel mese di dicembre 2018, 3.190 domande presentate dalle imprese per un importo complessivo dei finanziamenti superiore ai 240 milioni di euro.
Lo sportello ha riaperto dal 7 febbraio 2019; le domande ricevute nell'intervallo che va dal 4 dicembre 2018, data di chiusura dello sportello disposta dal decreto direttoriale 3 dicembre 2018, al 6 febbraio 2019, sono considerate irricevibili.
Lo ha reso noto il ministero dello Sviluppo economico con il decreto 28 gennaio 2019 (in Gazzetta Ufficiale del 7 febbraio 2019, n. 32) il cui testo è riportato di seguito.
Sempre in materia di finanziamenti, rileva il recente D.M. 21 novembre 2018 che ha disposto l'assegnazione di risorse del Fondo per la crescita sostenibile agli interventi di riconversione e riqualificazione produttiva di aree interessate da situazioni di crisi industriali.
Decreto del ministero dello Sviluppo economico 28 gennaio 2019 Riapertura dello sportello per la presentazione delle domande di accesso ai contributi in relazione a finanziamenti bancari per l'acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte di piccole e medie imprese. (19A00809) in Gazzetta Ufficiale del 7 febbraio 2019, n. 32 IL DIRETTORE GENERALE per gli incentivi alle imprese Visto l'art. 2 del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, e successive modificazioni e integrazioni, che prevede, al comma 1, l'accesso delle micro, piccole e medie imprese a finanziamenti e ai contributi a tasso agevolato per gli investimenti, anche mediante operazioni di leasing finanziario, in macchinari, impianti, beni strumentali di impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, nonche' per gli investimenti in hardware, software ed in tecnologie digitali; Visto l'art. 8 del decreto-legge 24 gennaio 2015, n. 3, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2015, n. 33, che prevede, al comma 1, che i contributi di cui all'art. 2, comma 4, del decreto-legge n. 69 del 2013 possono essere riconosciuti alle piccole e medie imprese che abbiano ottenuto il finanziamento, compreso il leasing finanziario, non necessariamente a valere sul plafond di provvista costituito presso la gestione separata di Cassa depositi e prestiti S.p.a.; Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, 25 gennaio 2016; Visto l'art. 1, commi da 52 a 57, della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (legge di bilancio 2017); Visto l'art. 1, commi da 40 a 42, della legge 27 dicembre 2017, n. 205 (legge di bilancio 2018); Vista la circolare n. 14036 del 15 febbraio 2017, del direttore generale per gli incentivi alle imprese del Ministero dello sviluppo economico, recante termini e modalita' di presentazione delle domande per la concessione e l'erogazione del contributo di cui all'art. 6 del predetto decreto interministeriale 25 gennaio 2016; Vista la convenzione stipulata tra il Ministero dello sviluppo economico (di seguito Ministero), sentito il Ministero dell'economia e delle finanze, l'Associazione bancaria italiana (di seguito ABI) e Cassa depositi e prestiti (di seguito CDP) S.p.a. in data 14 febbraio 2014 riguardante l'erogazione dei finanziamenti relativi alla misura «Beni strumentali-Nuova Sabatini» da parte degli istituti aderenti, la regolazione dell'adesione degli istituti stessi e dei rapporti tra le parti sopra citate (Ministero, CDP e banche aderenti) da ultimo modificata con l'Addendum del 26 ottobre 2018; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, che detta norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123, recante disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 5 dicembre 2013, n. 158, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 19 del 24 gennaio 2014 recante «Regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico»; Vista la legge 27 dicembre 2017, n. 205, di approvazione del bilancio di previsione della spesa del Ministero per l'anno finanziario 2018 e per il triennio 2018-2020; Visto il decreto 28 dicembre 2017 del Ministero dell'economia e delle finanze di ripartizione in capitoli delle unita' di voto parlamentare per l'anno finanziario 2018 e per il triennio 2018-2020; Visto il decreto 9 gennaio 2018 con il quale il Ministero dello sviluppo economico ha proceduto all'assegnazione delle disponibilita' di bilancio di previsione per l'anno finanziario 2018, tra gli altri, al titolare della direzione generale per gli incentivi alle imprese; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data 7 febbraio 2014, registrato alla Corte dei conti in data 27 febbraio 2014, registro n. 1-860, con il quale il dott. Carlo Sappino e' stato nominato direttore generale della direzione generale per gli incentivi alle imprese del Ministero; Tenuto conto che a partire dal 1° marzo 2017 le imprese possono presentare, secondo le disposizioni di cui alla circolare del 15 febbraio 2017, le domande di accesso per usufruire del contributo maggiorato previsto per gli investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti di cui all'art. 1, comma 55, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, alle banche/intermediari finanziari aderenti alla convenzione del 14 febbraio 2014 tra il Ministero, ABI e CDP, cosi' come modificata dall'addendum del 26 ottobre 2018; Considerate le richieste di prenotazione trasmesse dalle banche/intermediari finanziari con riferimento al mese di dicembre 2018, per un numero totale di domande presentate dalle imprese pari a 3.190 e un importo complessivo di finanziamenti pari a euro 670.821.925,72, di cui euro 427.923.925,79 relativi a investimenti ordinari e euro 242.897.999,93 relativi a investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti; Tenuto conto degli stanziamenti previsti per le domande di accesso ai contributi presentate ai sensi dell'art. 2, comma 4, del citato decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69 e successive modificazioni e integrazioni; Visto, in particolare, l'art. 8, comma 3, del decreto interministeriale 25 gennaio 2016 che prevede che, nel caso in cui le risorse residue complessivamente disponibili non consentano l'integrale accoglimento di una richiesta di prenotazione, la stessa e' disposta in misura parziale fino a concorrenza delle residue disponibilita'; Considerato che il fabbisogno finanziario relativo alla richiesta di prenotazione di contributo presentata alle ore 00:34:28 del 1° dicembre 2018 da Iccrea Bancaimpresa S.p.a., identificata con il codice 18NS120100325119, eccede l'ammontare delle risorse finanziarie residue disponibili; Visto il decreto del direttore generale degli incentivi alle imprese n. 25148 del 3 dicembre 2018 con il quale e' disposta, ai sensi del punto 11 della circolare n. 14036 del 15 febbraio 2017, la chiusura dello sportello per la presentazione delle domande di accesso ai contributi di cui all'art. 2, comma 4, del decreto-legge n. 69 del 2013 e successive modificazioni e integrazioni, a partire dal 4 dicembre 2018; Visto l'art. 1, comma 200, della legge di bilancio 2019, n. 145 del 30 dicembre 2018, che integra le risorse di cui all'art. 1, comma 40, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, per 48 milioni di euro per l'anno 2019, 96 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2020 al 2023 e per 48 milioni di euro per l'anno 2024 e proroga il termine per la concessione dei finanziamenti di cui all'art. 1, comma 52, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, fino alla data dell'avvenuto esaurimento delle risorse disponibili; Decreta: Articolo unico Riapertura dei termini per la presentazione delle domande di agevolazione 1. A partire dal 7 febbraio 2019 e' disposta la riapertura dello sportello per la presentazione da parte delle imprese delle domande di accesso ai contributi di cui all'art. 2, comma 4, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69 e successive modificazioni e integrazioni, alle banche o agli intermediari finanziari. 2. Le domande di cui al comma 1 possono essere oggetto di richieste di prenotazione presentate dalle banche o dagli intermediari finanziari a partire dal mese di marzo 2019. 3. Le domande di agevolazione delle imprese presentate alle banche o agli intermediari finanziari a partire dal 4 dicembre 2018, data di chiusura dello sportello disposta dal decreto direttoriale 3 dicembre 2018, e sino al 6 febbraio 2019, giorno antecedente la data di riapertura dello sportello di cui al comma 1 sono considerate irricevibili. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.