Indicazioni pratiche per garantire la sicurezza dei lavoratori nei cantieri nel periodo della pandemia da Coronavirus

Guida semplificata al "protocollo per l'edilizia".

Il ministero delle Infrastrutture, com'è noto, con il cosiddetto "protocollo condiviso per l'edilizia" ha fornito indicazioni operative finalizzate a incrementare l’efficacia delle misure precauzionali di contenimento adottate per contrastare l’epidemia da Coronavirus.

Le informazioni si estendono a tutta la filiera, compresi subappaltatori e subfornitori presenti nello stesso luogo di lavoro.

Una guida semplificata al "protocollo per l'edilizia" su presidi e procedure da mettere in atto curata da Eginardo Baron (ex Upg - Asl Rmb) ci aiuta a focalizzare l’attenzione sulle soluzioni e sui dubbi applicativi: un vero e proprio "alfabeto della sicurezza nel cantiere".

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Nei cantieri edili
, l’avvicendamento di imprese e lavoratori ha sempre ostacolato di indirizzare i soggetti operanti verso le più elementari norme d’igiene, salvo nelle grandi realtà dove potevano essere allestiti i cosiddetti “campi base”. Per questo motivo l'applicazione del protocollo condiviso per l'edilizia occorrono particolari attenzioni e le dovute cautele. E la guida semplificata al "protocollo per l'edilizia" scaricabile cliccando sui pulsanti presenti nel testo è un utile strumento per capire che cosa fare e come.

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In questo periodo di emergenza da Covid-19, le procedure per contrastare il contagio hanno comportato un notevole impegno nella gestione dei servizi igienico-assistenziali, eppure è difficile che abitudini consolidate siano modificate nel breve termine. Più che mai in questo momento è importante la vigilanza delle istituzioni, come del resto è stata necessaria in qualsiasi altra situazione.

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Il virus rappresenta, infatti, un rischio biologico generico, per il quale occorre adottare misure uguali per tutta la popolazione «che seguono la logica della precauzione e seguono e attuano le prescrizioni del legislatore e le indicazioni dell’Autorità sanitaria. Queste misure si estendono ai titolari del cantiere e a tutti i subappaltatori e subfornitori presenti nel medesimo cantiere».

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