Difficoltà interpretative e applicative spesso derivano anche dagli atti a cosiddetta “finalità mista”

I controlli delle autorità competenti, come Noe e Arpa, per la verifica del rispetto della normativa in azienda, sono sempre più rigidi e frequenti. A seguito dei controlli possono anche emergere fatti aventi rilevanza di reato. Da qui nasce il bisogno di conoscere le regole di comportamento da seguire durante una attività di vigilanza

Se sei abbonato ad Ambiente&Sicurezza e vuoi saperne di più clicca qui per leggere l'articolo di Angelo Merlin avvocato penalista, docente universitario di diritto penale dell’ambiente. Se non sei abbonato ad Ambiente&Sicurezza, per consultare l'articolo clicca su uno dei seguenti pulsanti.

Clicca qui per leggere l'articolo

In particolare, le visite ispettive hanno un valore strategico nella materia ambientale in quanto si pongono sia quale completamento del regime amministrativo al quale sono sottoposti le attività e gli impianti a rilevanza ambientale sia come attività di accertamento di possibili condotte antigiuridiche le quali possono configurare un illecito penale (numerose sono le fattispecie di reati ambientali contenuti sia nel D.Lgs. n. 152/2006 sia nel codice penale) oppure un illecito amministrativo (con l’applicazione di una sanzione pecuniaria o non pecuniaria come, ad esempio, la revoca dell’autorizzazione amministrativa). Ed è proprio nel sistema sanzionatorio punitivo che l’attività di vigilanza con funzione di accertamento ricopre un ruolo di fondamentale importanza, in quanto consente di avviare l’iter procedurale a seguito del riscontro dell’avvenuta violazione di un precetto normativo.

Clicca qui per leggere l'articolo

La conoscenza dei diversi meccanismi procedurali che regolano le attività di ispezione ambientale è di fondamentale importanza per utilizzare consapevolmente le possibilità difensive che la legge prevede in questa fase. Nell’articolo di Angelo Merlin, avvocato penalista e docente universitario di diritto penale dell’ambiente, sono passati in rassegna i principali punti sul tema quali l’emersione di fatti aventi rilievo penale, la partecipazione attenta e attiva alle attività di analisi, la ricerca della prova durante le indagini penali e la tutela penale, specifica, dell’attività di vigilanza e controllo in materia ambientale.

Clicca qui per leggere l'articolo

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome