End of waste: le linee guida del Snpa sono state pubblicate in allegato alla delibera del Consiglio del 23 febbraio 2022.
Il documento rappresenta una revisione delle «Linee Guida per l’applicazione della disciplina End of Waste di cui all’art. 184-ter comma 3 ter del d.lgs. 152/2006» pubblicate nel febbraio 2020. Scopo dell'opera, analogamente alla prima versione, è garantire l’armonizzazione, l’efficacia e l’omogeneità dell’azione del Sistema sul territorio nazionale.
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Il contesto legislativo
Il decreto-legge n. 77/2021, convertito dalla legge n. 108/2021, ha modificato il comma 3 dell’art. 184-ter, decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, introducendo nella procedura di rilascio dei provvedimenti autorizzativi, di cui agli articoli 208, 209 e 211 e al titolo III-bis della parte seconda del D.Lgs. n. 152/2006, «un parere obbligatorio e vincolante dell’ISPRA o dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale territorialmente competente».
Inoltre la legge 2 novembre 2019, n. 128, di conversione del D.L. 3 settembre 2019, n. 101 («Disposizioni urgenti per la tutela del lavoro e per la risoluzione di crisi aziendali»), ha introdotto un sistema di controlli sugli impianti che effettuano operazioni di recupero di rifiuti finalizzati all'end of waste, affidandone la competenza al Snpa.
I contenuti
Tra i punti rilevanti delle linee guida:
- i criteri condivisi per la redazione del parere tecnico;
- i criteri condivisi per l’attività di controllo;
- le modalità di trasmissione degli esiti della verifica.
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