Reti elettriche e Pnrr: le istruzioni per realizzare gli investimenti

Reti elettriche e Pnrr
Sulla Gazzetta Ufficiale del 16 giugno 2022, n. 139, sono stati pubblicati due comunicati relativi ad altrettanti decreti del Mite relativi alla resilienza delle reti elettriche e al rafforzamento delle smart grid

Reti elettriche e Pnrr: le istruzioni per realizzare gli investimenti. In particolare, sulla Gazzetta Ufficiale del 16 giugno 2022, n. 139, sono stati pubblicati due comunicati del Mite, recanti rispettivamente:

  • pubblicazione del decreto 7 aprile 2022, recante: «Criteri e modalità per la realizzazione dell'Investimento 2.2, Componente 2, Missione 2, del PNRR - resilienza reti elettriche»;
  • pubblicazione del decreto 6 aprile 2022, recante: «Criteri e modalità per la realizzazione dell'Investimento 2.1, Missione 2, Componente 2, del PNRR - rafforzamento smart grid».

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La resilienza delle reti elettriche

Il D.M. 7 aprile 2022, n. 150, mette a disposizione 500 milioni di euro (di cui il 40% destinato alle Regioni del Mezzogiorno) di contributi a fondo perduto per i concessionari della rete elettrica di trasmissione e distribuzione. Il provvedimento ripartisce le risorse sulle varie linee di intervento necessarie, finalizzate a raggiungere il target previsto dal Pnrr: aumentare la resilienza di almeno 4000 km della rete elettrica agli eventi meteorologici estremi (inondazioni, ondate di calore, cadute di alberi, ghiaccio e rischi idrogeologici). Il decreto prevede che, entro quindici giorni dalla sua entrata in vigore, siano adottati i provvedimenti che stabiliranno le modalità e i termini per la presentazione dei progetti da parte dei destinatari delle risorse, i criteri per la loro ammissibilità e valutazione e per la concessione dei contributi [1]Fonte: https://www.mite.gov.it/.

CLICCA QUI PER IL D.M. N. 150/2022 SULLA RESILIENZA DELLE RETI ELETTRICHE

 

Il rafforzamento delle smart grid

Il D.M 6 aprile 2022, n. 146 stanzia 3,61 miliardi ripartiti su ciascuna delle linee di intervento previste dall’investimento. Scopo del provvedimento è l’incremento della  hosting capacity e della elettrificazione dei consumi, oltre a disciplinare in via generale le modalità per la concessione dei benefici, i cui elementi di dettaglio saranno stabiliti con successivo provvedimento, da emanarsi entro 15 giorni dall’entrata in vigore del decreto.

Possono presentare domanda per i finanziamenti i concessionari della distribuzione di energia elettrica dell’intero territorio nazionale, per interventi finalizzati a incrementare la capacità di rete di ospitare ulteriore generazione da fonti rinnovabili, e ad aumentare la potenza a disposizione delle utenze, per favorire l’elettrificazione dei consumi.

Il decreto destina il 45% delle risorse complessive ad interventi da effettuarsi nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. E’ previsto un target intermedio al 31 dicembre 2024, data entro la quale la capacità di distribuzione per l’energia rinnovabile deve esser aumentata di almeno 1.000 megawatt. Tutti i restanti interventi ammessi al finanziamento dovranno essere completati entro il 30 giugno 2026, conseguendo un incremento della capacità complessiva ad almeno 4.000 MW e l’elettrificazione dei consumi energetici per almeno 1,5 milioni di abitanti [2]Fonte: https://www.mite.gov.it/.

CLICCA QUI PER IL D.M. N. 146/2022 SUL RAFFORZAMENTO DELLE SMART GRID

 

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Note   [ + ]

1, 2. Fonte: https://www.mite.gov.it/

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