Efficienza energetica: nuovi orientamenti interpretativi sono stati forniti dalla Commissione europea con la raccomandazione (Ue) 2024/1716 del 19 giugno 2024, che stabilisce orientamenti per l’interpretazione degli articoli 5, 6 e 7 della direttiva (Ue) 2023/1791 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il consumo di energia nel settore pubblico, la ristrutturazione degli edifici pubblici e gli appalti pubblici (in G.U.U.E. L del 28 giugno 2024).
Tra i punti affrontati in tema di consumo di energia finale:
- l'obbligo di riduzione;
- il calcolo degli obiettivi annuali;
- la registrazione della riduzione.
Altre disposizioni riguardano:
- gli strumenti di pianificazione a lungo termine;
- la mitigazione della povertà energetica;
- la prestazione energetica degli edifici e sostituzione dei riscaldatori inefficienti;
- gli obblighi connessi all'inventario degli edifici degli enti pubblici e alla necessità di conseguire l'obiettivo annuale di ristrutturazione;
- i criteri dell'Ue relativi agli appalti pubblici verdi o criteri nazionali equivalenti;
- le misure per la sicurezza pubblica, le emergenze di sanità pubblica e gli appalti delle forze armate/per la fornitura di materiale militare;
- le informazioni sull'impatto in termini di efficienza energetica degli appalti e sul potenziale di riscaldamento globale nel ciclo di vita dei nuovi edifici;
- le pratiche per migliorare l'efficienza energetica ed eliminare i relativi ostacoli;
- l'aggiornamento dei piani nazionali integrati per l'energia e il clima.
Nelle appendici all'allegato alla raccomandazione (Ue) 2024/1716 del 19 giugno 2024 sono, infine, riportate alcune disposizioni di carattere operativo a beneficio degli operatori del settore. In particolare, si tratta di misure relative:
- al calcolo degli obiettivi e verifica del conseguimento;
- all'adeguamento climatico, per variazioni dei livelli di servizio pubblico e per eliminazione o aggiunta di enti pubblici;
- agli esempi pratici connessi all'articolo 6 della direttiva (Ue) 2023/1791;
- ad altri orientamenti connessi all'articolo 6 della direttiva (Ue) 2023/1791.