Antincendio ed esodo: da Inail un approfondimento sulla progettazione. In particolare, si tratta della quinta monografia di approfondimento sulle misure di riduzione del rischio, pubblicata nell’ambito dell’accordo tra Inail, Sapienza Università di Roma, Vigili del Fuoco e Consiglio nazionale degli ingegneri, dedicata, appunto, al tema dell’esodo degli occupanti in caso di incendio.
Dopo il primo testo dedicato ai fondamenti generali, sono stati finora pubblicati, tutti consultabili sul portale di Inail, quattro quaderni monografici che illustrano la resistenza al fuoco degli elementi strutturali, la protezione attiva, i metodi progettuali antincendio, la gestione della sicurezza.
L'opera, disponibile integralmente sul sito dell'Istituto e in fondo a questa pagina, inquadra analiticamente tutte le azioni di messa in sicurezza del sistema di fuga, avendo come finalità primaria la salvaguardia della vita umana, in modo che gli occupanti di un’attività possano raggiungere un luogo sicuro e permanervi, autonomamente o con assistenza, prima che l’incendio si propaghi ulteriormente determinando condizioni di incapacità operativa degli spazi. Non a caso, ampio spazio viene dato al fattore umano, cioè al comportamento da tenere durante le fasi dell'esodo, sul quale sono fornite indicazioni basate su una visione generale, di tipo statistico, valutate su condizioni di minore complessità e gestite con modalità standardizzate.
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Inoltre, il tema è declinato su un'ampia serie di attività soggette al controllo di prevenzione incendi come ospedali, scuole e università, alberghi e autorimesse, arrivando a distinguere diverse tipologie di esodo in funzione della tipologia di edificio (ad esempio “per fasi”, attuato in edifici molto alti o in multisale od “orizzontale progressivo”, tipico dei reparti di degenza negli ospedali).
Il testo, che segue le indicazioni del Codice di prevenzione incendi, tiene conto anche degli aggiornamenti intervenuti nel tempo, come il decreto 18 ottobre 2019, che ha modificato l’allegato 1 del decreto del 2015 relativamente alle strategie antincendio e su talune aree a rischio.
In particolare, dopo un'analisi delle soluzioni fornite dal Codice e di quanto prescritto in materia di dimensionamento dei sistemi d’esodo, l'opera fornisce esempi di progettazione in soluzione conforme per l'esodo da:
- un ufficio, con analisi comparativa tra le soluzioni proposte dal Codice e dal D.M. 22 febbraio 2006;
- un’autorimessa;
- un albergo;
- una scuola;
- un ufficio sito in un edificio vincolato;
- un istituto universitario sito in un edificio vincolato;
- un ospedale;
- un asilo nido sito in un edificio vincolato.
