Antincendio: i chiarimenti sulle regole per gli ospedali
A distanza di pochi mesi dall’entrata in vigore del D.M. 19 marzo 2015, con il quale sono state aggiornate le regole per la sicurezza antincendio delle strutture sanitarie pubbliche e private, il ministero dell’Interno ha emanato la lettera circolare n. 12580 (del 28 ottobre 2015) per agevolarne la corretta applicazione. Di…
Campi elettromagnetici : nuovi standard europei sull’esposizione dei lavoratori
Con l’entrata in vigore della legge di delegazione europea 2014 (legge 9 luglio 2015, n. 114) è scattato il conto alla rovescia per il recepimento, entro il 1° luglio 2016, della direttiva 2013/35/Ue («Disposizioni minime di sicurezza e di salute relative all’esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dai campi elettromagnetici»),…
La tutela delle acque tra contaminanti, biota e Sqa
Tra gli scopi prioritari della direttiva 2013/39/UE rientra anche l’eliminazione delle «sostanze pericolose prioritarie» nell’ottica dell’avvicinamento a valori vicini a quelli di fondo naturale. Per conseguire questo obiettivo, il D.Lgs. n. 172/2015, di recepimento della direttiva, ha disposto alcune modifiche al D.Lgs. n. 152/2006. In particolare, le concentrazioni dei contaminati…
Qualità dell’aria e trasporti, segnali di miglioramento
Il settore dei trasporti è l’attività che maggiormente incide sul bilancio energetico nazionale, con consumi che ammontano a un terzo circa del totale. Di questi, alle ferrovie è imputabile, insieme alle vie d’acqua, meno del 2%, contro il 90% del trasporto stradale. Direttamente proporzionale ai consumi è la quota di…
Antincendio: le regole tecniche per le metropolitane
Con l’emanazione del D.M. 21 ottobre 2015, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 30 ottobre 2015, è stata approvata la nuova regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed esercizio delle metropolitane. In essa sono contenute le specifiche che consentiranno di raggiungere alti livelli di sicurezza sia nelle metropolitane…
Il metodo tariffario idrico
Nell’articolo si espongono i fondamenti del metodo tariffario idrico con l’obiettivo di decriptare, anche per i non addetti ai lavori, le formule di calcolo più importanti, evidenziando i fenomeni di carattere gestionale generati da questa nuova metodologia.
Servizio idrico integrato, le forme di gestione
Sulla scia della legge Galli, l’articolo 150 del D.Lgs. n. 152/2006 (ora abrogato) aveva introdotto il principio dell’unitarietà della gestione del servizio per ciascun ambito territoriale, vale a dire la necessità che in ogni livello amministrativo la gestione del servizio fosse integrata e comprendesse quindi lo svolgimento di tutti i…
Servizio idrico integrato, la disciplina applicabile alle gestioni esistenti
La legislazione di settore sul Servizio idrico integrato che disciplina, in modo specifico, la sorte delle gestioni esistenti è costituita dall’articolo 10 della legge n. 36/1994 e dall’articolo 172, comma 2 del D.Lgs. n. 152/2006 nella versione antecedente alle modifiche apportate dall’articolo 7 del D.L. n. 133/2014, convertito dalla legge…
Acqua: la disciplina degli scarichi in Lombardia
Uno dei temi maggiormente dibattuti nell’ambito della normativa di tutela ambientale attiene alla distinzione e al relativo ambito di applicazione della normativa sulle acque rispetto a quella sui rifiuti, rispettivamente Parte terza e quarta del D.Lgs. n. 152/2006. Al fine di dare attuazione alla Direttiva sui rifiuti n. 2008/98/Ce, è…
Servizio idrico integrato: il caso delle società partecipate
Il tema delle società partecipate da enti pubblici, cioè di quella forma di ibridazione che vede soggetti strutturalmente rispondenti ai canoni del diritto comune assumere alcune prerogative tipiche di chi esercita funzioni pubbliche, costituisce espressione del dibattito in essere ormai da diverso tempo sulla cosiddetta amministrazione desoggettivizzata. La scelta della…