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Attrezzature sospese per la manutenzione delle infrastrutture

Nei lavori di manutenzione delle infrastrutture, la possibile caduta dall’alto di lavoratori rappresenta uno dei rischi più importanti, se non il più importante, da tenere sotto controllo. Fra le attrezzature provvisionali che si possono adottare ce ne sono alcune di tipo sospeso particolarmente efficaci. Qui approfondiremo la riduzione del solo…

Adempimenti e scadenze su sicurezza e ambiente dal 15 al 31 ottobre 2024

Tutti gli obblighi da segnare in agenda in materia di prevenzione e protezione, antincendio, tutela dell’ambiente, rifiuti e bonifiche

Installazione degli impianti e rischi

Nell’ultima fase delle lavorazioni, il pericolo di caduta nel vuoto è presente sia nei vani tecnici (vani ascensore e vani passaggio cavi elettrici e condutture di ogni tipo) sovente privi di interpiani, sia nel vano scala quando, per la posa delle soglie e in seguito per il montaggio delle ringhiere…

Legionellosi: quali sono le soluzioni più efficaci?

L’infezione batterica causata dal microrganismo Legionella pneumophila rappresenta una significativa problematica di salute pubblica, particolarmente rilevante in contesti comunitari quali strutture sanitarie, ricettive e residenziali. Partendo dall’analisi delle cause della malattia e dei dati epidemiologici recenti è possibile mettere a fuoco le strategie di prevenzione più efficaci, basate su avanzati…

Decreto aree idonee: novità e prossime misure da adottare

Dopo oltre due anni di attesa e una serie di rimaneggiamenti testuali, il 3 luglio 2024 il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica (“Mase”) ha finalmente approvato la formula definitiva del decreto 21 giugno 2024 che fissa la ripartizione tra le Regioni e le Province autonome dell’obiettivo nazionale al 2030…

Inquinamento e responsabilità: la centralità dell’accertamento

Sul tema si è pronunciato il Tar Lazio, Latina, con la sentenza 28 maggio 2024, n. 389

Ordinanza di rimozione rifiuti: quando il socio è esente

Sul tema si è espresso il Tar Sicilia, Catania, con la sentenza 7 giugno 2024, n. 2140

Il Fir prova la distruzione dei beni

Così la sentenza della Cassazione penale 23 maggio 2024, n. 14468, intervenuta in merito all’omessa presentazione della dichiarazione annuale dei redditi e dell’Iva da parte del titolare di un’impresa individuale, ormai cessata

Difetto di correlazione fra imputazione e sentenza: quanto pesa un nuovo profilo di colpa?

Il tema al centro della sentenza della sez. IV della Cassazione penale 3 maggio 2024, n. 17547

Responsabilità del datore di lavoro: quando l’informazione tecnica non è verificabile

Con la sentenza 15 aprile 2024, n. 15406, la sez. IV della Cassazione penale, è intervenuta sul caso di un infortunio grave occorso a un lavoratore di uno stabilimento produttivo di manufatti di alluminio