Pubblicate le linee guida del Mims per la redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica da porre a base dell’affidamento
Contratti pubblici di lavori del Pnrr: ambiente protagonista delle linee guida per la redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica da porre a base dell’affidamento, a cura del ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili e del consiglio Superiore dei lavori pubblici.
Pnrr e ambiente: convertito in legge il D.L. "Semplificazioni-bis"
Tanti sono, infatti, i richiami alla disciplina in materia ambientale nel documento; tra i tanti:
- al capitolo 2, relativo all documento di indirizzo della progettazione, tra le informazioni da riportare rientrano anche «eventuali raccomandazioni per la progettazione, anche in relazione alla pianificazione urbanistica, territoriale e paesaggistica vigente ed alle relative prescrizioni o alle direttive delle connesse valutazioni ambientali strategiche (VAS) ove pertinenti, nonché eventuali codici di pratica progettuale, procedure tecniche integrative o specifici standard tecnici che l’amministrazione intenda porre a base della progettazione dell’intervento, ferme restando le regole e le norme tecniche vigenti da rispettare». E ancora «le specifiche tecniche contenute nei criteri ambientali minimi (CAM) di cui all’art. 34 del decreto legislativo n. 50 del 2016, adottati con decreto del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, ora Ministero per la transizione ecologica, per quanto materialmente applicabili», nonché «gli indirizzi generali per la progettazione del monitoraggio ambientale, geotecnico e strutturale delle opere con adeguati dispositivi e sensoristica, anche alla luce della accreditata innovazione tecnologica di settore».
- al capitolo 3 («Progetto di fattibilità tecnica ed economica»), tra i criteri generali si parla di «rispetto degli standard dimensionali, ove previsti, in modo da assicurare il massimo rispetto e la piena compatibilità con le caratteristiche del contesto territoriale e ambientale in cui si colloca l’intervento, sia nella fase di costruzione che in fase di gestione». Al pari, lo studio di impatto ambientale, per le opere soggette a Via è annoverato tra i contenuti ed elaborati del progetto, mentre un intero paragrafo è dedicato allo studio di impatto ambientale.