Covid e lavoro agile: prorogate le misure per la pubblica amministrazione. A disporlo è il decreto della presidenza del Consiglio dei ministri dipartimento della funzione pubblica 20 gennaio 2021, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 29 gennaio 2021, n. 23.
Clicca qui per accedere all'osservatorio Coronavirus
Il provvedimento riprende le disposizioni del decreto del ministro per la Pubblica
amministrazione 19 ottobre 2020, estendendole fino al 30 aprile 2021.
Di seguito il testo del decreto della presidenza del Consiglio dei ministri dipartimento della funzione pubblica 20 gennaio 2021.
Non sei ancora abbonato ad Ambiente&Sicurezza? Clicca qui
Decreto della presidenza del Consiglio dei ministri - dipartimento della funzione pubblica 20 gennaio 2021
Proroga delle misure per il lavoro agile nella pubblica
amministrazione nel periodo emergenziale. (21A00500)
(in Gazzetta Ufficiale del 29 gennaio 2021, n. 23)
IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante la «Disciplina
dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del
Consiglio dei ministri» e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, recante
«Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri, a norma
dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59» e successive
modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 4
settembre 2019 che dispone la delega di funzioni al Ministro per la
pubblica amministrazione on. Fabiana Dadone;
Vista la legge 22 maggio 2017, n. 81, recante «Misure per la tutela
del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire
l'articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro
subordinato»;
Visto il decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con
modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27 e, in particolare,
l'art. 87, recante misure straordinarie in materia di lavoro agile
per il pubblico impiego;
Vista la delibera del Consiglio dei Ministri 7 ottobre 2020 di
proroga, fino al 31 gennaio 2021, dello stato di emergenza in
conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di
patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;
Visto il decreto del Ministro per la pubblica amministrazione 19
ottobre 2020, recante «Misure per il lavoro agile nella pubblica
amministrazione nel periodo emergenziale», pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale - Serie generale - del 28 ottobre 2020, n. 268, cosi' come
prorogato dal decreto 23 dicembre 2020, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 323 del 31
dicembre 2020;
Vista la delibera del Consiglio dei ministri 13 gennaio 2021 di
proroga, fino al 30 aprile 2021, dello stato di emergenza in
conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di
patologie derivanti da agenti virali trasmissibili, pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale - Serie generale - del 20 gennaio 2020, n. 15;
Considerata la necessita' di continuare a garantire, in relazione
alla durata e all'evolversi della situazione epidemiologica,
l'erogazione dei servizi rivolti a cittadini e alle imprese con
regolarita', continuita' ed efficienza, cosi' come previsto dall'art.
263, comma 1, del decreto-legge 19 maggio 2020, convertito, con
modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77;
Ritenuto necessario confermare, per tutta la durata dello stato
emergenziale, cosi' come prorogata dalla citata delibera del
Consiglio dei ministri 13 gennaio 2021, le misure adottate con il
citato decreto del Ministro per la pubblica amministrazione 19
ottobre 2020;
Decreta:
Art. 1
Proroga delle disposizioni di cui al decreto 19 ottobre 2020
1. Le disposizioni di cui al decreto del Ministro per la pubblica
amministrazione 19 ottobre 2020, di cui in premessa, sono prorogate
fino al 30 aprile 2021.
Il presente decreto, previa sottoposizione agli organi di
controllo, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.