Economia circolare: in arrivo nuovi fondi per le imprese

Pubblicato il decreto del ministero dello Sviluppo economico 2 novembre 2021

Economia circolare: in arrivo nuovi fondi per le imprese. In particolare, è stato pubblicato il decreto del ministero dello Sviluppo economico 2 novembre 2021 recante «Destinazione di ulteriori risorse finanziarie al sostegno delle domande di agevolazione presentate al secondo dei due sportelli previsti dal decreto ministeriale 30 ottobre 2019, concernente agevolazioni in favore di programmi di investimento innovativi finalizzati a consentire la trasformazione tecnologica e digitale delle pmi mediante l'utilizzo delle tecnologie abilitanti affarenti al piano impresa 4.0 ovvero a favorire la loro transizione verso il paradigma dell'economia circolare» (in Gazzetta Ufficiale del 20 gennaio 2022, n. 15).

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Per effetto, le risorse di cui all'art. 3, comma 2, del  decreto del Ministro dello sviluppo economico 30 ottobre 2019, sono aumentate:

  • per il primo sportello di oltre 93 milioni di €;
  • per il secondo sportello di 200 milioni di €.

Di seguito il testo del decreto del ministero dello Sviluppo economico 2 novembre 2021.

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Decreto del ministero dello Sviluppo economico 2 novembre 2021 

 

Destinazione di  ulteriori  risorse  finanziarie  al  sostegno  delle
domande di agevolazione  presentate  al  secondo  dei  due  sportelli
previsti  dal  decreto  ministeriale  30  ottobre  2019,  concernente
agevolazioni  in  favore  di  programmi  di  investimento  innovativi
finalizzati a consentire la  trasformazione  tecnologica  e  digitale
delle pmi mediante l'utilizzo delle tecnologie  abilitanti  affarenti
al piano impresa 4.0 ovvero a favorire la loro transizione  verso  il
paradigma dell'economia circolare. (22A00242)

 

(Gazzetta Ufficiale del 20 gennaio 2022, n.15)

 

 

IL MINISTRO

DELLO SVILUPPO ECONOMICO

 

Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998,  n.  123  e  successive

modificazioni  e   integrazioni,   recante   «Disposizioni   per   la

razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese,

a norma dell'art. 4, comma 4, lettera c), della legge 15 marzo  1997,

n. 59»;

Visto l'art. 1, comma 845, della legge 27  dicembre  2006,  n.  296

(legge finanziaria 2007) e successive modificazioni  e  integrazioni,

che prevede che il Ministro dello sviluppo economico puo'  istituire,

con proprio decreto, specifici regimi di aiuto  in  conformita'  alla

normativa comunitaria;

Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico  30  ottobre

2019, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica  italiana

del 19 dicembre 2019, n. 297, che  disciplina  termini,  modalita'  e

procedure per la concessione e  l'erogazione  delle  agevolazioni  in

favore  di  programmi  di  investimento  innovativi   finalizzati   a

consentire la trasformazione tecnologica e digitale delle  piccole  e

medie  imprese  mediante  l'utilizzo  delle   tecnologie   abilitanti

afferenti al piano Impresa 4.0 ovvero a favorire la loro  transizione

verso il paradigma dell'economia circolare;

Visto, in particolare, l'art. 3, comma 1, del decreto  ministeriale

30 ottobre 2019 nel quale viene stabilito che le risorse  finanziarie

disponibili per  la  concessione  degli  aiuti  di  cui  al  medesimo

provvedimento   ammontano   a   complessivi    euro    265.000.000,00

(duecentosessantacinquemilioni/00) a  valere  sull'Asse  III,  Azione

3.1.1  del   Programma   operativo   nazionale   (PON)   «Imprese   e

competitivita'» 2014-2020, approvato con decisione della  Commissione

europea  C(2015)  4444  finale  del  23  giugno  2015  e   successive

modifiche;

Visto l'art. 3, comma 2, del decreto ministeriale 30 ottobre  2019,

che stabilisce che le risorse di cui al comma 1 del medesimo articolo

sono  rese  disponibili   tramite   l'apertura   di   due   sportelli

agevolativi, per ciascuno dei quali e' destinato un ammontare pari  a

euro 132.500.000,00 (centotrentaduemilionicinquecentomila/00);

Visto, altresi', l'art. 8, comma 4,  del  decreto  ministeriale  30

ottobre 2019, che stabilisce che, ai sensi dell'art. 2, comma 3,  del

decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123,  le  imprese  beneficiarie

hanno diritto  alle  agevolazioni  esclusivamente  nei  limiti  delle

disponibilita' finanziarie e che, a  tal  fine,  il  Ministero  dello

sviluppo economico comunica tempestivamente, con avviso a  firma  del

direttore generale per  gli  incentivi  alle  imprese  del  Ministero

pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica   italiana,

l'avvenuto esaurimento delle risorse finanziarie disponibili;

Vista l'ulteriore disposizione recata dal medesimo art. 8, comma 4,

del decreto ministeriale 30 ottobre 2019 in base alla quale, in  caso

di insufficienza delle risorse  finanziarie,  le  domande  presentate

nell'ultimo giorno utile ai fini della concessione delle agevolazioni

sono  ammesse  all'istruttoria  in  base   alla   posizione   assunta

nell'ambito di una specifica graduatoria di  merito  formata  secondo

quanto disposto  dal  medesimo  decreto,  fino  a  esaurimento  delle

risorse;

Visto il decreto direttoriale 23 giugno 2020, di cui al  comunicato

pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana  del  6

luglio  2020,  n.  168,  con  il  quale  sono  stati  definiti,   con

riferimento al primo sportello previsto  nell'ambito  dell'intervento

di cui al decreto ministeriale  30  ottobre  2019,  i  termini  e  le

modalita' di presentazione delle domande di agevolazioni, i punteggi,

le condizioni e le  soglie  minime  di  ammissibilita'  delle  stesse

domande, nonche' le modalita' di  presentazione  delle  richieste  di

erogazione;

Visto il decreto direttoriale  30  luglio  2020,  pubblicato  nella

Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 7  agosto  2020,  n.

197, con il quale e' stato  comunicato  l'esaurimento  delle  risorse

finanziarie disponibili  nell'ambito  del  primo  dei  due  sportelli

agevolativi previsti dall'art. 3, comma 2, del  decreto  ministeriale

30 ottobre 2019 e la conseguente  chiusura  dello  sportello  per  la

presentazione delle domande di agevolazione a partire dal  31  luglio

2020;

Visto il decreto direttoriale 7 settembre 2020 di cui al comunicato

pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del  16

settembre  2020,  n.  230,  con  il  quale  e'  stata  approvata   la

graduatoria di ammissione alla  fase  istruttoria  delle  domande  di

agevolazione presentate tra le ore 10,00 e le ore 17,00 del 30 luglio

2020,  unico  giorno  di  apertura  del  primo  dei   due   sportelli

agevolativi previsti dall'art. 3, comma 2,  del  decreto  30  ottobre

2019;

Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 26  febbraio

2021, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica  italiana

del 17 aprile 2021, n. 92, con  il  quale,  in  ragione  dell'elevato

numero di domande di agevolazione presentate  nell'ambito  del  primo

sportello  ma  non  finanziabili  per  esaurimento  della   dotazione

finanziaria disponibile, e' stato disposto l'incremento delle risorse

destinate al predetto primo sportello agevolativo di cui all'art.  3,

comma 2, del decreto ministeriale 30 ottobre 2019  per  un  ammontare

pari               ad               euro                93.485.676,43

(novantatremilioniquattrocentoottantacinquemilaseicentosettantasei/43

);

Visto il decreto direttoriale 26 marzo 2021, di cui  al  comunicato

pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana  del  9

aprile 2021, n. 85,  che  definisce  le  modalita'  e  i  termini  di

apertura del secondo dei due sportelli agevolativi previsti dall'art.

3, comma 2, del decreto ministeriale 30 ottobre 2019;

Visto il decreto direttoriale 27 aprile 2021, di cui al  comunicato

pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana  del  6

maggio 2021, n. 107, con il quale e' stato  comunicato  l'esaurimento

delle risorse finanziarie disponibili nell'ambito del secondo dei due

sportelli agevolativi previsti dall'art.  3,  comma  2,  del  decreto

ministeriale 30 ottobre 2019 ed e' stata  dichiarata  la  conseguente

chiusura dello  sportello  per  la  presentazione  delle  domande  di

agevolazione a partire dal 28 aprile 2021;

Visto il decreto direttoriale 26 maggio 2021, di cui al  comunicato

pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del  1°

giugno 2021, n. 130, con il quale e' stata approvata  la  graduatoria

di ammissione alla fase istruttoria  delle  domande  di  agevolazione

presentate tra le ore 10,00 e le ore 17,00 del 27 aprile 2021,  unico

giorno di apertura del secondo  sportello  agevolativo  previsto  dal

decreto 30 ottobre 2019;

Considerato che le domande agevolative presentate  nell'ambito  del

suddetto sportello  agevolativo  eccedono  la  dotazione  finanziaria

disponibile e che risulta necessario rinvenire  ulteriori  risorse  a

copertura delle stesse;

Visto il regolamento (UE) 2020/2094 del Consiglio, del 14  dicembre

2020, che istituisce uno strumento  dell'Unione  europea  a  sostegno

della ripresa dopo la crisi COVID-19;

Vista la decisione di esecuzione C(2021) 5865 finale del  3  agosto

2021, che modifica la decisione di esecuzione C(2015) 4444 finale del

23  giugno  2015,  assegnando  al  PON  «Imprese  e   competitivita'»

2014-2020  parte  delle  risorse  REACT-EU   messe   a   disposizione

dall'Italia a titolo di entrata con destinazione specifica esterna, a

norma dell'art. 3, paragrafo 1, del citato regolamento (UE) 2020/2094

del  Consiglio,  per  il  nuovo  obiettivo  tematico  «Promuovere  il

superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia  di

COVID-19 e delle sue conseguenze  sociali  e  preparare  una  ripresa

verde, digitale e resiliente dell'economia»;

Considerato  che  la  realizzazione  di  tale  obiettivo  specifico

ricomprende il sostegno ad investimenti a contenuto innovativo, anche

tramite l'acquisizione di immobilizzazioni  materiali  e  immateriali

tecnologicamente  avanzate  in  grado  di  aumentare  il  livello  di

efficienza, di flessibilita' e  di  sostenibilita'  ambientale  delle

attivita' economiche;

Considerato  che  la   citata   modifica   del   PON   «Imprese   e

competitivita'» 2014-2020, consiste nella creazione di un nuovo  Asse

prioritario VI «Promuovere il superamento degli effetti  della  crisi

nel contesto della pandemia  di  COVID-19  e  delle  sue  conseguenze

sociali  e  preparare  una  ripresa  verde,  digitale  e   resiliente

dell'economia»  per  sostenere  interventi   rivolti   alle   imprese

finalizzati al rilancio degli investimenti produttivi;

Considerato che nell'ambito del Programma operativo nazionale (PON)

«Imprese e competitivita'» 2014-2020  e'  stato  creato  altresi'  un

nuovo Asse prioritario VII «Assistenza tecnica REACT-EU» al  fine  di

assicurare l'efficace utilizzo delle risorse REACT-EU;

Ritenuto  opportuno,  per  quanto  sopra  esposto,   integrare   la

dotazione finanziaria di cui al decreto ministeriale 30 ottobre 2019,

destinando agli interventi agevolativi di  cui  al  secondo  dei  due

sportelli previsti dall'art. 3, comma 2, aperto  in  data  27  aprile

2021, l'ulteriore importo di euro 200.000.000,00 (duecentomilioni/00)

a valere sulle risorse dell'Asse VI «Promuovere il superamento  degli

effetti della crisi nel contesto della pandemia di COVID-19  e  delle

sue conseguenze sociali e preparare una  ripresa  verde,  digitale  e

resiliente dell'economia» del  Programma  operativo  nazionale  (PON)

«Imprese e competitivita'» 2014-2020;

Ritenuto altresi' opportuno garantire coerenza programmatica  delle

risorse destinate all'attuazione dello strumento agevolativo  di  cui

decreto  del  Ministro  dello  sviluppo  economico  30  ottobre  2019

attraverso l'utilizzo di risorse ascrivibili ad  un  unico  Asse  del

Programma  operativo  nazionale  (PON)  «Imprese  e   competitivita'»

2014-2020;

Ritenuto necessario a tal fine procedere alla modifica del  decreto

del Ministro dello sviluppo economico 26  febbraio  2021  assicurando

l'onere finanziario previsto dal medesimo  decreto,  a  valere  sulle

risorse di cui al richiamato Asse prioritario VI del PON  «Imprese  e

competitivita'» 2014-2020;

 

Decreta:

 

                               Art. 1

Incremento delle risorse  finanziarie  destinate  al  sostegno  delle

  domande di agevolazione presentate al  secondo  dei  due  sportelli

  agevolativi di cui all'art. 3, comma 2, del  decreto  del  Ministro

  dello sviluppo economico 30 ottobre 2019

1. Le risorse finanziarie di cui all'art. 3, comma 1,  del  decreto

del Ministro dello  sviluppo  economico  30  ottobre  2019  destinate

all'attuazione degli interventi agevolativi di cui al secondo dei due

sportelli previsti dall'art. 3, comma 2, sono  incrementate  di  euro

200.000.000,00 (duecentomilioni/00) a valere sulle risorse  dell'Asse

VI «Promuovere il superamento degli effetti della crisi nel  contesto

della  pandemia  di  COVID-19  e  delle  sue  conseguenze  sociali  e

preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell'economia» del

Programma operativo nazionale «Imprese e competitivita'» 2014-2020.

 

                               Art. 2

                  Modifiche al decreto del Ministro

              dello sviluppo economico 26 febbraio 2021

1. L'art. 1 del decreto del Ministro dello  sviluppo  economico  26

febbraio 2021 e' sostituito dal seguente:

«Art.  1  (Incremento  delle  risorse  finanziarie  destinate  al

sostegno delle domande di agevolazione presentate al  primo  dei  due

sportelli agevolativi di cui all'art. 3, comma  2,  del  decreto  del

Ministro dello sviluppo economico 30 ottobre 2019). - 1.  Le  risorse

finanziarie di cui all'art. 3, comma  1,  del  decreto  del  Ministro

dello sviluppo economico 30 ottobre  2019,  richiamato  in  premessa,

destinate all'attuazione degli interventi agevolativi di cui al primo

dei due sportelli previsti dall'art. 3, comma 2, sono incrementate di

euro                                                    93.485.676,43

(novantatremilioniquattrocentoottantacinquemilaseicentosettantasei/43

) a valere sull'Asse VI  «Promuovere  il  superamento  degli  effetti

della crisi nel contesto della  pandemia  di  COVID-19  e  delle  sue

conseguenze  sociali  e  preparare  una  ripresa  verde,  digitale  e

resiliente dell'economia» del Programma operativo nazionale  "Imprese

e competitivita'" 2014-2020.».

Il presente decreto e' trasmesso ai competenti organi di  controllo

e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

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