Energia idroelettrica: rideterminato il sovracanone Bim

Il valore per il biennio 2018/2019 è pari a € 30,67 per ogni kW di potenza nominale media concessa o riconosciuta

Rideterminato il sovracanone Bim (bacini imbriferi montani) legato alla produzione di energia idroelettrica per il biennio 1º gennaio 2018 - 31 dicembre 2019.

La misura, riportata nel decreto del ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare 21 dicembre 2017, interessa i concessionari di derivazioni d'acqua per produzione di forza motrice; il nuovo valore del sovracanone è pari a € 30,67 per ogni kW di potenza  nominale media concessa o riconosciuta.

Di seguito il testo integrale del decreto del ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare 21 dicembre 2017, disponibile anche in pdf alla fine della pagina.

 

Decreto del ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare 21 dicembre 2017 


Determinazione  della  misura  del   sovracanone   BIM   dovuto   dai

concessionari di derivazioni d'acqua per produzione di forza  motrice

per il periodo biennio 1º gennaio 2018 - 31 dicembre 2019. (18A00349)


       in Gazzetta Ufficiale del 23 gennaio 2018, n. 18
 

                        IL DIRETTORE GENERALE

          per la salvaguardia del territorio e delle acque

  Visto l'art. 1 della legge 22 dicembre 1980 n. 925 con il quale  la

misura del sovracanone annuo, dovuto a norma della legge 27  dicembre

1953  n.  959  e  successive  modificazioni,  dai  concessionari   di

derivazione per produzione di forza  motrice,  con  potenza  nominale

media superiore a kW 220 e' stata rivalutata a L. 4.500 per  ogni  kW

nominale a decorrere dal 1° gennaio 1980;

  Visto l'art. 3 della stessa legge con il quale viene  demandato  al

Ministero dei lavori pubblici il compito di provvedere ogni  biennio,

con decorrenza 1° gennaio 1982,  alla  variazione  della  misura  del

suddetto sovracanone sulla base dei dati Istat relativi all'andamento

del costo della vita;

  Visto  il   decreto   legislativo   3   febbraio   1993,   n.   29:

«Razionalizzazione    dell'organizzazione    delle    amministrazioni

pubbliche  e  revisione  della  disciplina  in  materia  di  pubblico

impiego, a norma dell'art. 2 della legge 23 ottobre 1992, n. 421»;

  Visto l'art. 6 del Testo unico delle disposizioni  di  legge  sulle

acque ed impianti elettrici, approvato con regio decreto 11  dicembre

1933,  n.  1775,  cosi'  come  sostituito  dall'art.  1  del  decreto

legislativo n. 275  del  12  luglio  1993  «Riordino  in  materia  di

concessione di acque pubbliche», che, al comma 2, definisce  «grandi»

derivazioni per produzione di forza motrice quelle  che  eccedono  il

limite di potenza nominale media annua pari a kW 3000;

  Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20;

  Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 80;

  Visti i seguenti decreti ministeriali:

      24 novembre 1981 n. 1488; 24 novembre 1983 n. 2561; 19 novembre

1985 n. 1691; 13 novembre 1987 n. 1554; 24 novembre 1989 n. 1734;  25

novembre 1991 n. 44; 10 novembre 1993 n. 287;  28  novembre  1995  n.

131; 28 novembre 1997 n. 241; 21 dicembre 1999 n. 13891 con  i  quali

la misura del  sovracanone  annuo  dovuto  a  norma  della  legge  27

dicembre 1953 n. 959 e' stata rivalutata per il biennio:

        1° gennaio 1982 - 31 dicembre 1983 in L. 6.052;

        1° gennaio 1984 - 31 dicembre 1985 in L. 8.031;

        1° gennaio 1986 - 31 dicembre 1987 in L. 9.500;

        1° gennaio 1988 - 31 dicembre 1989 in L. 10.516;

        1° gennaio 1990 - 31 dicembre 1991 in L. 11.767;

        1° gennaio 1992 - 31 dicembre 1993 in L. 13.261;

        1° gennaio 1994 - 31 dicembre 1995 in L. 14.521;

        1° gennaio 1996 - 31 dicembre 1997 in L. 15.944;

        1° gennaio 1998 - 31 dicembre 1999 in L. 16.677;

        1° gennaio 2000 - 31 dicembre 2001 in L. 17.261;

  per ogni kW di potenza nominale media concessa  o  riconosciuta  ai

sensi del Testo unico 11 dicembre 1933 n. 1775;

  Visto l'art. 27, comma 10, della legge 28 dicembre  2001,  n.  448,

con il quale, a decorrere dal 1° gennaio 2002, la base di calcolo del

sovracanone prevista dall'art. 1 della legge  22  dicembre  1980,  n.

925, viene fissata in  Euro  13,00  annui  per  ogni  kW  di  potenza

nominale media, da aggiornarsi con cadenza biennale,  come  stabilito

dall'art. 3 della citata legge 22 dicembre 1980, n. 925,  sulla  base

di successivi decreti;

  Visto l'art. 31, comma 10, della legge 27 novembre  2002,  n.  289,

con il quale, a decorrere dal 1° gennaio 2003, la base di calcolo del

sovracanone di cui all'art. 27, comma 10, della sopracitata legge  28

dicembre 2001, n. 448, e' fissata in Euro 18,00;

  Visto il decreto ministeriale 9 febbraio 2004, n. 001, con il quale

e' stata determinata, ai sensi dell'art. 3 della legge 22.12.1980  n.

925, la misura del sovracanone oggetto della legge 27  dicembre  1953

n. 959, per il biennio 1° gennaio 2004 - 31 dicembre 2005 pari  ad  €

18,90 per ogni kW di potenza nominale media concessa  o  riconosciuta

ai sensi del Testo unico 11 dicembre 1933 n. 1775;

  Visto il decreto ministeriale 30 novembre 2005 n.  004/Qdv  con  il

quale e' stata determinata, ai  sensi  dell'art.  3  della  legge  22

dicembre 1980 n. 925, la misura del sovracanone oggetto  della  legge

27 dicembre 1953 n. 959, per il biennio 1° gennaio 2006 - 31 dicembre

2007 pari ad € 19,62 per ogni kW di potenza nominale media concessa o

riconosciuta ai sensi del Testo unico 11 dicembre 1933 n. 1775;

  Visto il decreto ministeriale 27 novembre 2007 n.  008/Qdv  con  il

quale e' stata determinata, ai  sensi  dell'art.  3  della  legge  22

dicembre 1980 n. 925, la misura del sovracanone oggetto  della  legge

27 dicembre 1953 n. 959, per il biennio 1° gennaio 2008 - 31 dicembre

2009 pari ad € 20,35 per ogni kW di potenza nominale media concessa o

riconosciuta ai sensi del Testo unico 11 dicembre 1933 n. 1775;

  Visto il decreto ministeriale 25 novembre 2009 n.  012/Qdv  con  il

quale e' stata determinata, ai  sensi  dell'art.  3  della  legge  22

dicembre 1980 n. 925, la misura del sovracanone oggetto  della  legge

27 dicembre 1953 n. 959, per il biennio 1° gennaio 2010 - 31 dicembre

2011 pari ad € 21,08 per ogni kW di potenza nominale media concessa o

riconosciuta ai sensi del Testo unico 11 dicembre 1933 n. 1775;

  Visto l'art. 15, comma 6, della legge 30 luglio 2010 n. 122, con la

quale, a decorrere dal 1°  gennaio  2010,  le  basi  di  calcolo  dei

sovracanoni previsti agli articoli 1 e 2 della legge 22 dicembre 1980

n. 925 per le concessioni di grande  derivazione  di  acqua  per  uso

idroelettrico, sono fissate rispettivamente  in  28,00  euro  e  7,00

euro, fermo restando per gli anni a seguire l'aggiornamento  biennale

previsto dall'art. 3 della medesima legge n. 925 del 1980, alle  date

dalla stessa previste;

  Visto il decreto direttoriale 30 novembre  2011  n.  002/TRI/DI/BIM

con il quale e' stata elevata, ai sensi dell'art. 3  della  legge  22

dicembre 1980 n. 925, la misura del sovracanone annuo  oggetto  della

legge 27 dicembre 1953 n. 959, per il biennio 1° gennaio  2012  -  31

dicembre 2013 dovuta dai concessionari  di  derivazioni  d'acqua  per

produzione di forza motrice con potenza nominale media superiore a kW

220 e fino a 3000 kW, aggiornandola ad € 22,13 per ogni kW di potenza

nominale media concessa o riconosciuta ai sensi del Testo unico delle

disposizioni  di  legge  sulle  acque  e  sugli  impianti   elettrici

approvato con regio decreto 11 dicembre  1933  n.  1775;  mentre  per

quelli con potenza nominale media superiore a 3000kW detta misura  e'

stata aggiornata ad € 29,40 per ogni kW  di  potenza  nominale  media

concessa o riconosciuta ai sensi del Testo unico  delle  disposizioni

di legge sulle acque e sugli impianti elettrici approvato  con  regio

decreto 11 dicembre 1933 n. 1775;

  Visto il decreto direttoriale 22 novembre  2013  n.  003/TRI/DI/BIM

con il quale e' stata elevata, ai sensi dell'art. 3  della  legge  22

dicembre 1980 n. 925, la misura del sovracanone annuo  oggetto  della

legge 27 dicembre 1953 n. 959, per il biennio 1° gennaio  2014  -  31

dicembre 2015 dovuta dai concessionari  di  derivazioni  d'acqua  per

produzione di forza motrice con potenza nominale media superiore a kW

220 e fino a 3000 kW, aggiornandola ad € 22,88 per ogni kW di potenza

nominale media concessa o riconosciuta ai sensi del Testo unico delle

disposizioni  di  legge  sulle  acque  e  sugli  impianti   elettrici

approvato con regio decreto 11 dicembre  1933  n.  1775;  mentre  per

quelli con potenza nominale media superiore a 3000kW detta misura  e'

stata aggiornata ad € 30,40 per ogni kW  di  potenza  nominale  media

concessa o riconosciuta ai sensi del Testo unico  delle  disposizioni

di legge sulle acque e sugli impianti elettrici approvato  con  regio

decreto 11 dicembre 1933 n. 1775;

  Visto il decreto direttoriale n. 559 del 1° dicembre  2015  con  il

quale e' stata elevata, ai sensi dell'art. 3 della legge 22  dicembre

1980 n. 925, la misura del sovracanone annuo oggetto della  legge  27

dicembre 1953 n. 959, per il biennio 1° gennaio 2016  -  31  dicembre

2017 dovuta dai concessionari di derivazioni d'acqua  per  produzione

di forza motrice con potenza nominale media superiore a kW 220 e fino

a 3000 kW, aggiornandola ad € 22,90 per ogni kW di  potenza  nominale

media  concessa  o  riconosciuta  ai  sensi  del  Testo  unico  delle

disposizioni  di  legge  sulle  acque  e  sugli  impianti   elettrici

approvato con regio decreto 11 dicembre  1933  n.  1775;  mentre  per

quelli con potenza nominale media superiore a 3000kW detta misura  e'

stata aggiornata ad € 30,43 per ogni kW  di  potenza  nominale  media

concessa o riconosciuta ai sensi del Testo unico  delle  disposizioni

di legge sulle acque e sugli impianti elettrici approvato  con  regio

decreto 11 dicembre 1933 n. 1775;

  Visto il decreto direttoriale del 26 gennaio 2016 con il  quale  e'

stato modificato ed integrato il decreto direttoriale n. 559  del  1°

dicembre 2015, a seguito dell'entrata in vigore dell'art.  62,  comma

1, «Disposizioni  in  materia  di  sovracanone  di  bacino  imbrifero

montano», della legge 28 dicembre  2015,  n.  221,  pubblicata  nella

Gazzetta Ufficiale n. 13 - Serie generale, del 18 gennaio  2016,  che

dispone che il sovracanone di cui alla legge  27  dicembre  1953,  n.

959, e alla legge 22 dicembre 1980, n. 925, si intende dovuto per gli

impianti con potenza nominale media superiore a 220 kW; nella  misura

prevista per le concessioni di grande derivazione idroelettrica;

  Considerato che, a far data dall'entrata  in  vigore  della  citata

disposizione introdotta dalla legge 28  dicembre  2015,  n.  221.  la

misura  del  sovracanone  dovuta  dai  concessionari  di  derivazioni

d'acqua per produzione di  forza  motrice  si  articola  su  un'unica

fascia, che comprende tutti gli impianti di  potenza  nominale  media

superiore a kW 220;

  Vista la nota in data 29 novembre  2017  n.  1298997  dell'Istituto

centrale di statistica con  la  quale  e'  stato  comunicato  che  la

variazione percentuale,  verificatasi  negli  indici  dei  prezzi  al

consumo per le famiglie di operai ed impiegati, senza  tabacchi,  nel

periodo ottobre 2015 - ottobre 2017, e' stata pari al + 0,8 %;


                              Decreta:
                               Art. 1
  La misura del sovracanone annuo di cui all'art. 1  della  legge  22

dicembre 1980 n. 925, dovuto a norma della legge 27 dicembre 1953  n.

959 e successive modificazioni ed integrazioni, dai concessionari  di

derivazioni d'acqua per  produzione  di  forza  motrice  con  potenza

nominale media superiore a 220 kW,  e'  fissata  per  il  biennio  1°

gennaio 2018 - 31 dicembre 2019, in € 30,67 per ogni  kW  di  potenza

nominale media concessa o riconosciuta ai sensi del Testo unico delle

disposizioni  di  legge  sulle  acque  e  sugli  impianti   elettrici

approvato con regio decreto 11 dicembre 1933  n.  1775  e  successive

modificazioni ed integrazioni.

 

Allegati

D.M. 21 dicembre 2017

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