Come preannunciato da una nota pubblicata a marzo sul sito dell'Istituto, la direzione centrale rapporto assicurativo di Inail, in collaborazione con la consulenza statistico attuariale e con la consulenza tecnica accertamento rischi e prevenzione, ha realizzato un volume dedicato alle “Nuove tariffe dei premi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali”, in vigore dallo 1° gennaio 2019. L'aggiornamento del 2019 segue il precedente a quasi 20 anni di distanza.
L'opera è suddivisa in due parti, dedicate alle tariffe, rispettivamente, delle gestioni
- "Industria", "Artigianato", "Terziario" e "Altre Attività";:
- "Navigazione".
Tra le novità della nuova edizione:
- uno snellimento del numero delle voci di tariffa delle singole lavorazioni, che sono passate da 739 a 595;
- la formulazione del nomenclatore tariffario, aggiornato sia con la ridefinizione di lavorazioni già previste dalle tariffe precedenti sia alla luce dei nuovi cicli tecnologici che non esistevano ancora all’epoca dell’ultima revisione del 2000 (nanomateriali, consegna delle merci tramite rider, rigenerazione di toner e cartucce d’inchiostro eccetera);
- il criterio di calcolo dell’oscillazione del tasso medio per andamento infortunistico, che tiene conto anche della gravità degli eventi lesivi e non più soltanto degli oneri sostenuti dall’Inail per indennizzarli.
- una riduzione dei tassi medi per le imprese al 32,72%, sulla base dei dati relativi all’andamento infortunistico e tecnopatico nel triennio 2013-2015 e delle retribuzioni soggette a contribuzione di competenza nello stesso periodo.
Riportati, infine, anche i testi delle determine Inail e dei decreti interministeriali del 27 febbraio 2019 con cui il ministro del Lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il ministro dell’Economia e delle finanze, ha approvato il nuovo sistema tariffario predisposto dall’Istituto, a quasi 20 anni dall’ultimo aggiornamento, e le relative modalità di applicazione.
Il volume è disponibile online, nell’area pubblicazioni del sito Inail, e in allegato al link qui sotto.