Infrastrutture elettriche e smart grid: il ministero dello Sviluppo economico ha differito i termini per le domande di agevolazione utili alla realizzazione di infrastrutture elettriche nei territori delle regioni meno sviluppate. il ministero si riferisce al bando del 20 marzo 2017. Il programma, finanziato con risorse comunitarie (fondo europeo di sviluppo regionale) e nazionali (fondo di rotazione, legge 183/1987) è rivolto alle cinque Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e prevede una serie di interventi a sostegno dell’innovazione, dello sviluppo dell’imprenditoria e dell’efficienza energetica. Inizialmente i progetti dovevano essere presentati dal 15 al 30 giugno 2017, ora, con il decreto 19 maggio 2017 i termini sono stati prorogati dal 15 settembre 2017 al 2 ottobre 2017.
Il provvedimento - di cui si riporta qui sotto il testo integrale - è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 124 del 30 maggio 2017.
Infrastrutture elettriche e smart grid
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 19 maggio 2017
Differimento dei termini per la presentazione delle domande relative al bando del 20 marzo 2017 sulle infrastrutture elettriche per la realizzazione di reti intelligenti di distribuzione dell'energia (Smart Grid) nei territori delle regioni meno sviluppate - Programma operativo nazionale «Imprese e Competitivita'» 2014-2020 FESR, Asse IV, Azione 4.3.1. (17A03621)
(GU n.124 del 30-5-2017)
IL DIRIGENTE DELLA DIVISIONE VIII della Direzione generale per il mercato elettrico, le rinnovabili e l'efficienza energetica, il nucleare Visto il Programma operativo nazionale «imprese e competitivita'» 2014-2020 FESR, adottato con decisione della Commissione europea C(2015) 4444 final, del 23 giugno 2015 e successive modifiche ed integrazioni; Visto, in particolare, l'asse IV «Efficienza energetica», azione 4.3.1. «Realizzazione di reti intelligenti di distribuzione dell'energia (smart grids) e interventi sulle reti di trasmissione strettamente complementari e volti ad incrementare direttamente la distribuzione di energia prodotta da fonti rinnovabili, introduzione di apparati provvisti di sistemi di comunicazione digitale, misurazione intelligente e controllo e monitoraggio, come infrastruttura delle citta' e delle aree periurbane», del citato PON «Imprese e competitivita'» 2014-2020 FESR, che agisce nei territori delle regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia) che, peraltro, sono ricomprese nelle «zone assistite», ossia zone designate nella carta degli aiuti a finalita' regionale, in applicazione dell'art. 107, paragrafo 3, lettere a) e c), del trattato sul funzionamento dell'Unione europea; Vista la Convenzione sottoscritta il 15 febbraio 2016, ai sensi dell'art. 123, paragrafo 6, del regolamento (UE) n. 1303/2013, tra la Divisione IV della Direzione generale per gli incentivi alle imprese - Ministero dello sviluppo economico (MiSE), in qualita' di Autorita' di gestione (AdG) del PON e la Divisione VIII della Direzione generale per il mercato elettrico, le rinnovabili e l'efficienza energetica, il nucleare (DGMEREEN) del MiSE, in qualita' di Organismo intermedio (OI) del PON, con cui sono state identificate e disciplinate le funzioni che l'AdG delega all'OI per la gestione e l'attuazione, tra le altre, della suddetta azione 4.3.1; Visto il regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione europea del 17 giugno 2014; Visto il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento e del Consiglio europeo del 17 dicembre 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea L 347 del 20 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), sul Fondo sociale europeo (FSE), sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP); Visto il regime di aiuto istituito con il decreto del Ministro dello sviluppo economico del 19 ottobre 2016, registrato alla Corte dei conti in data 24 novembre 2016, reg. prev. n. 2824, inerente gli investimenti per le infrastrutture elettriche, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 5 del 7 gennaio 2017; Visto il bando sulle infrastrutture elettriche per la realizzazione di reti intelligenti di distribuzione dell'energia (smart grid) nei territori delle regioni meno sviluppate, pubblicato sul sito istituzionale il 20 marzo 2017 dal MiSE - DGMEREEN nell'ambito della citata azione 4.3.1 del Programma operativo nazionale «Imprese e competitivita'» 2014-2020 FESR e registrato dalla Corte dei conti in data 4 aprile 2017 con il n. 219 (di seguito anche «Bando»); Visto in particolare l'art. 8, comma 2, del citato bando, che prevede che le domande di agevolazione devono essere presentate a partire dal 15 giugno 2017 al 30 giugno 2017; Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico del 14 febbraio 2017 recante disposizioni per la progressiva copertura del fabbisogno delle isole minori non interconnesse attraverso energia da fonti rinnovabili, registrato dalla Corte dei conti in data 2 maggio 2017, registro controllo atti MISE-MIPAAF, n. 267 e pubblicato sul sito istituzionale del Ministero il 5 maggio 2017 e sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 114 del 18 maggio 2017; Visto, in particolare, l'art. 5, comma 1, del citato decreto del Ministro dello sviluppo economico del 14 febbraio 2017, che prevede quanto segue: «Ai fini di quanto previsto all'art. 2, comma 4, nonche' per favorire la penetrazione delle fonti rinnovabili anche nelle isole minori con lavori di interconnessione in corso alla data del presente decreto, entro il 31 dicembre 2017 ciascun gestore dei sistemi elettrici delle predette isole, previa ricognizione della situazione attuale in termini di domanda e offerta di energia elettrica e termica, nonche' di previsioni fino al 2030, presenta al Ministero dello sviluppo economico, all'Autorita' per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico e alla regione e ai comuni interessati un programma tecnico ed economico con il quale: a) sono definiti gli interventi di ammodernamento e rafforzamento della rete elettrica isolana, funzionali all'installazione di una potenza elettrica da fonti rinnovabili pari ad almeno tre volte i valori degli obiettivi indicati nello stesso allegato 1, anche mediante ricorso a sistemi di accumulo dell'energia elettrica; b) sono valutate le ipotesi di sviluppo della generazione, compresa la conversione a fonti rinnovabili, anche parziale, degli esistenti impianti di produzione elettrica a fonti convenzionale»; c) sono presentate ipotesi di copertura dei costi di realizzazione del programma a valere su programmi di sostegno nazionali e regionali, anche cofinanziati dalla Commissione europea, e, in via complementare, sulla componente tariffaria UC4»; Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico del 17 luglio 2014 (Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 254 del 31 ottobre 2014), recante l'individuazione degli uffici di livello non generale; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni e integrazioni, che detta norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; Considerato che i gestori dei sistemi elettrici delle isole minori non interconnesse - cui si riferisce l'art. 5, comma 1, del decreto del Ministro dello sviluppo economico del 14 febbraio 2017 - rientrano tra i potenziali beneficiari del bando sulle infrastrutture elettriche pubblicato il 20 marzo 2017 dal MiSE - DGMEREEN; Considerato che il citato art. 5, comma 1, del decreto del Ministro dello sviluppo economico del 14 febbraio 2017 consente ai gestori di presentare entro il 31 dicembre 2017 il programma tecnico ed economico volto a definire gli interventi di ammodernamento e rafforzamento della rete elettrica isolana, funzionali all'installazione di fonti rinnovabili e ad individuare, tra l'altro, ipotesi di copertura dei costi di realizzazione a valere su programmi di sostegno nazionali e regionali, anche cofinanziati dalla Commissione europea; Considerato che il programma tecnico ed economico sopra citato puo' ricomprendere anche gli interventi potenzialmente agevolabili a valere sul bando del 20 marzo 2017; Considerato che e' opportuno riallineare in misura congrua, compatibilmente con le esigenze di spesa del PON «Imprese e competitivita'» 2014 -2020 FESR derivanti dalle scadenze e dai target di spesa fissati dai regolamenti comunitari, i termini per la presentazione delle domande cosi' come individuati dall'art. 8 del bando del MiSE - DGMEREEN del 20 marzo 2017 con il termine previsto dall'art. 5, comma 1, del decreto del Ministro dello sviluppo economico del 14 febbraio 2017; Considerato che il termine di presentazione delle domande a valere sul bando sulle infrastrutture elettriche per la realizzazione di reti intelligenti di distribuzione dell'energia (smart grid) nei territori delle regioni meno sviluppate puo' essere fissato a partire dal 15 settembre 2017 e fino al 2 ottobre 2017; Rilevata la stretta correlazione tra le attivita' previste dall'art. 5 del decreto del Ministro dello sviluppo economico del 14 febbraio 2017 e gli interventi sulla rete di distribuzione individuati dal bando del MISE - DGMEREEN del 20 marzo 2017 quali iniziative agevolabili; Rilevata, conseguentemente, la necessita' di consentire ai concessionari del pubblico servizio di distribuzione dell'energia elettrica delle isole minori non interconnesse delle Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia di coordinare le attivita' necessarie per la definizione dei programmi di cui al citato art. 5 del decreto del Ministro dello sviluppo economico del 14 febbraio 2017 con l'individuazione degli interventi potenzialmente agevolabili a valere sul bando del 20 marzo 2017; Ritenuto, per le motivazioni sopra espresse, di dover differire il termine per la presentazione delle domande di agevolazione a valere sul bando pubblicato dal MiSE - DGMEREEN il 20 marzo 2017; Ritenuto, pertanto, di dover modificare l'art. 8, comma 2, del bando sulle infrastrutture elettriche per la realizzazione di reti intelligenti di distribuzione dell'energia (smart grid) nei territori delle regioni meno sviluppate, pubblicato sul sito istituzionale il 20 marzo 2017 dal MiSE - DGMEREEN nell'ambito della citata azione 4.3.1 del Programma operativo nazionale «Imprese e competitivita'» 2014-2020 FESR; Decreta: Art. 1 1. L'art. 8, comma 2, del bando MiSE - DGMEREEN del 20 marzo 2017 sulle infrastrutture elettriche per la realizzazione di reti intelligenti di distribuzione dell'energia (smart grid) nei territori delle regioni meno sviluppate e' cosi' di seguito modificato: «La domanda di agevolazioni e la documentazione indicata al comma 1 devono essere redatte e presentate in via esclusivamente telematica a partire dal 15 settembre 2017 al 2 ottobre 2017, pena l'invalidita' e l'irricevibilita', utilizzando la procedura disponibile nel sito internet del Ministero». 2. E' fatta salva ogni altra disposizione del bando, qui da intendersi richiamato e integralmente riportato.
Art. 2 1. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, nonche' sul sito istituzionale del Ministero e sul sito del PON «Imprese e competitivita'» 2014-2020 FESR.