Progetti Life: tre cofinanziamenti su rifiuti in plastica e CO2 sono stati riportati con altrettanti decreti del ministero dell'Economia e delle finanze 22 luglio 2022, pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale del 17 settembre 2022, n. 218.
In particolare, si tratta del:
- progetto LIFE20 PRE/GR/018 - Carbon Farming Geolocation Support by Establishing a Spatial Soil Database Management System [Supporto alla geolocalizzazione della coltivazione del carbonio mediante la creazione di un sistema di gestione del database spaziale del suolo], di cui al regolamento UE n. 1293/2013, ai sensi della legge n. 183/198;
- LIFE 20 MODERn GIE/IT/000091 «LIFE MODERn - New MOnitoring system to Detect the Effects of Reduced pollutants emissions resulting from NEC Directive adoption [Nuovo sistema di monitoraggio per rilevare gli effetti della riduzione delle emissioni inquinanti derivanti dall'adozione della direttiva Nec - national emission ceiling];
- LIFE20 ENV/IT/001001- LIFE REMEMBRANCE «LIFE REMEMBRANCE-Give Plastic Wastes From the Production of Hollow-Fiber Membranes a Second Life», di cui al regolamento UE n. 1293/2013, ai sensi della legge n. 183/1987 [una seconda vita ai rifiuti di plastica della produzione di membrane a fibra cava].
Di seguito i testi dei tre decreti del Mef.
Non sei ancora abbonato ad Ambiente&Sicurezza? Clicca qui
Decreto del ministero dell'Economia e delle finanze 22 luglio 2022
Cofinanziamento nazionale del progetto LIFE20 PRE/GR/018 - Carbon
Farming Geolocation Support by Establishing a Spatial Soil Database
Management System, di cui al regolamento UE n. 1293/2013, ai sensi
della legge n. 183/1987. (Decreto n. 21/2022). (22A05232)
(Gazzetta Ufficiale del 17 settembre 2022, n. 218)
L'ISPETTORE GENERALE CAPO
per i rapporti finanziari con l'Unione europea
(omissis)
Decreta:
1. Ai fini della realizzazione degli interventi relativi al
progetto LIFE20 PRE/GR/018 - Carbon Farming Geolocation Support by
Establishing a Spatial Soil Database Management System che ha durata
dal 1° ottobre 2021 al 31 marzo 2023, approvato dalla Commissione
europea a valere sullo strumento finanziario per l'ambiente LIFE di
cui alle premesse, e' autorizzato, a valere sulle risorse del Fondo
di rotazione di cui alla legge n. 183/1987, il cofinanziamento
statale di 17.816,00 euro al Consiglio nazionale delle ricerche -
Istituto per la BioEconomia (IBE).
2. Il Fondo di rotazione eroga la quota a proprio carico, sulla
base di richieste di rimborso informatizzate inoltrate dal Consiglio
nazionale delle ricerche - Istituto per la BioEconomia - (IBE), in
coerenza con le procedure di pagamento previste per le corrispondenti
risorse comunitarie all'art. I.4 del citato Grant Agreement n. LIFE20
PRE/GR/018, secondo le seguenti modalita':
un primo prefinanziamento di 12.471,20 euro, pari al 70 per cento
dell'importo a proprio carico, ai sensi dell'art. 1.4.9 del suddetto
Grant Agreement;
una quota a titolo di saldo finale a seguito del versamento da
parte della Commissione europea del contributo comunitario spettante
ai sensi dell'art. 1.4.11 del suddetto Grant Agreement.
3. Il Ministero dell'universita' e della ricerca effettua tutti i
controlli circa la sussistenza, anche in capo ai beneficiari, dei
presupposti e dei requisiti di legge che giustificano le erogazioni
di cui al punto 2, nonche' verifica che i finanziamenti comunitari e
nazionali siano utilizzati entro le scadenze previste ed in
conformita' alla normativa comunitaria e nazionale vigente.
4. Il Ministero dell'universita' e della ricerca comunica al
Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.
eventuali riduzioni di risorse operate dalla Commissione europea, al
fine di adeguare la corrispondente quota a carico del Fondo di
rotazione.
5. In caso di restituzione, a qualunque titolo, di risorse
comunitarie alla Commissione europea, il predetto Ministero si attiva
anche per la restituzione al Fondo di rotazione, di cui al punto 1,
delle corrispondenti quote di cofinanziamento nazionale gia' erogate.
6. Al termine dell'intervento il Ministero dell'universita' e della
ricerca trasmette al Dipartimento della Ragioneria generale dello
Stato - I.G.R.U.E. una relazione sullo stato di attuazione dello
stesso, con evidenza degli importi riconosciuti dalla Commissione
europea e delle eventuali somme da disimpegnare a valere
sull'autorizzazione di spesa a carico del Fondo di rotazione, di cui
al punto 1 del presente decreto.
7. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la
registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
***
Decreto del ministero dell'Economia e delle finanze 22 luglio 2022
Cofinanziamento nazionale del progetto LIFE 20 MODERn GIE/IT/000091
dal titolo «LIFE MODERn - New MOnitoring system to Detect the Effects
of Reduced pollutants emissions resulting from NEC Directive
adoption», di cui al regolamento UE n. 1293/2013, ai sensi della
legge n. 183/1987. (Decreto n. 22/2022). (22A05233)
(Gazzetta Ufficiale del 17 settembre 2022, n. 218)
L'ISPETTORE GENERALE CAPO
per i rapporti finanziari con l'Unione europea
(omissis)
Decreta:
1. Ai fini della realizzazione degli interventi relativi al
progetto LIFE MODERn - New MOnitoring system to Detect the Effects of
Reduced pollutants emissions resulting from NEC Directive adoption
che ha durata dal 1° ottobre 2021 al 30 settembre 2025, approvato
dalla Commissione europea a valere sullo strumento finanziario per
l'ambiente LIFE di cui alle premesse, e' autorizzato, a valere sulle
risorse del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987, il
cofinanziamento statale di 180.100,00 euro al Consiglio nazionale
delle ricerche - Istituto di ricerca sulle acque (IRSA).
2. Il Fondo di rotazione eroga la quota a proprio carico, sulla
base di richieste di rimborso informatizzate inoltrate dal Consiglio
nazionale delle ricerche - Istituto di ricerca sulle acque (IRSA), in
coerenza con le procedure di pagamento previste per le corrispondenti
risorse comunitarie all'articolo I.4 del citato Grant Agreement n.
LIFE20 GIE/IT/000091, secondo le seguenti modalita':
un primo prefinanziamento di 72.040,00 euro, pari al 40 per cento
dell'importo a proprio carico, ai sensi dell'art. 1.4.9 del suddetto
Grant Agreement;
un secondo prefinanziamento di 72.040,00 euro pari al 40 per
cento dell'importo a proprio carico, ai sensi dell'art. 1.4.9 del
suddetto Grant Agreement;
una quota a titolo di saldo finale a seguito del versamento da
parte della Commissione europea del contributo comunitario spettante
ai sensi dell'art. 1.4.11 del suddetto Grant Agreement.
3. Il Ministero dell'universita' e della ricerca effettua tutti i
controlli circa la sussistenza, anche in capo ai beneficiari, dei
presupposti e dei requisiti di legge che giustificano le erogazioni
di cui al punto 2, nonche' verifica che i finanziamenti comunitari e
nazionali siano utilizzati entro le scadenze previste ed in
conformita' alla normativa comunitaria e nazionale vigente.
4. Il Ministero dell'universita' e della ricerca comunica al
Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.
eventuali riduzioni di risorse operate dalla Commissione europea, al
fine di adeguare la corrispondente quota a carico del Fondo di
rotazione.
5. In caso di restituzione, a qualunque titolo, di risorse
comunitarie alla Commissione europea, il predetto Ministero si attiva
anche per la restituzione al Fondo di rotazione, di cui al punto 1,
delle corrispondenti quote di cofinanziamento nazionale gia' erogate.
6. Al termine dell'intervento il Ministero dell'universita' e della
ricerca trasmette al Dipartimento della ragioneria generale dello
Stato - I.G.R.U.E. una relazione sullo stato di attuazione dello
stesso, con evidenza degli importi riconosciuti dalla Commissione
europea e delle eventuali somme da disimpegnare a valere
sull'autorizzazione di spesa a carico del Fondo di rotazione, di cui
al punto 1 del presente decreto.
7. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la
registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
***
Decreto del ministero dell'Economia e delle finanze 22 luglio 2022
Cofinanziamento nazionale del progetto LIFE20 ENV/IT/001001- LIFE
REMEMBRANCE dal titolo «LIFE REMEMBRANCE-Give Plastic Wastes From the Production of Hollow-Fiber Membranes a Second Life», di cui al regolamento UE n. 1293/2013, ai sensi della legge n. 183/1987. (Decreto n. 23/2022). (22A05234)
(Gazzetta Ufficiale del 17 settembre 2022, n. 218)
L'ISPETTORE GENERALE CAPO
per i rapporti finanziari con l'Unione europea
(omissis)
Decreta:
1. Ai fini della realizzazione degli interventi relativi al
progetto LIFE20 ENV/IT/001001- Life remembrance dal titolo «Life
remembrance-Give Plastic Wastes From the Production of Hollow-Fiber
Membranes a Second Life» che ha durata dal 1° settembre 2021 al 28
febbraio 2025, approvato dalla Commissione europea a valere sullo
strumento finanziario per l'ambiente LIFE di cui alle premesse, e'
autorizzato, a valere sulle risorse del Fondo di rotazione di cui
alla legge n. 183/1987, il cofinanziamento statale di euro 157.320,00
al Consiglio nazionale delle ricerche - Istituto per la sintesi
organica e fotoreattivita' (ISOF).
2. Il Fondo di rotazione eroga la quota a proprio carico, sulla
base di richieste di rimborso informatizzate inoltrate dal Consiglio
nazionale delle ricerche - Istituto per la sintesi organica e
fotoreattivita' (ISOF) in coerenza con le procedure di pagamento
previste per le corrispondenti risorse comunitarie all'articolo I.4
del citato Grant Agreement n. LIFE20 ENV/IT/001001, secondo le
seguenti modalita':
un primo prefinanziamento di 62.928,00 euro, pari al 40 per cento
dell'importo a proprio carico, ai sensi dell'art. 1.4.9 del suddetto
Grant Agreement;
un secondo prefinanziamento di 62.928,00 euro pari al 40 per
cento dell'importo a proprio carico, ai sensi dell'art. 1.4.9 del
suddetto Grant Agreement;
una quota a titolo di saldo finale a seguito del versamento da
parte della Commissione europea del contributo comunitario spettante
ai sensi dell'art. 1.4.11 del suddetto Grant Agreement.
3. Il Ministero dell'universita' e della ricerca effettua tutti i
controlli circa la sussistenza, anche in capo ai beneficiari, dei
presupposti e dei requisiti di legge che giustificano le erogazioni
di cui al punto 2, nonche' verifica che i finanziamenti comunitari e
nazionali siano utilizzati entro le scadenze previste ed in
conformita' alla normativa comunitaria e nazionale vigente.
4. Il Ministero dell'universita' e della ricerca comunica al
Dipartimento della ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.
eventuali riduzioni di risorse operate dalla Commissione europea, al
fine di adeguare la corrispondente quota a carico del Fondo di
rotazione.
5. In caso di restituzione, a qualunque titolo, di risorse
comunitarie alla Commissione europea, il predetto Ministero si attiva
anche per la restituzione al Fondo di rotazione, di cui al punto 1,
delle corrispondenti quote di cofinanziamento nazionale gia' erogate.
6. Al termine dell'intervento il Ministero dell'universita' e della
ricerca trasmette al Dipartimento della ragioneria generale dello
Stato - I.G.R.U.E. una relazione sullo stato di attuazione dello
stesso, con evidenza degli importi riconosciuti dalla Commissione
europea e delle eventuali somme da disimpegnare a valere
sull'autorizzazione di spesa a carico del Fondo di rotazione, di cui
al punto 1 del presente decreto.
7. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la
registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.