Reati ambientali e tenuità del fatto: così la Cassazione

Nella recente pronuncia della III sezione 16 dicembre 2024, n. 46231, la corte di Cassazione si è espressa in merito all’applicabilità dell’art. 131-bis, codice penale relativamente alla fattispecie del reato di realizzazione e gestione di una discarica abusiva di rifiuti speciali pericolosi. La vicenda ha preso le mosse da una condanna per il reato di realizzazione e gestione di una discarica abusiva di rifiuti speciali pericolosi. L'imputazione è stata contestata dalla difesa, secondo la quale il giudice d’appello avrebbe erroneamente considerato la permanenza del reato – ormai cessata – come un elemento ostativo all’applicazione della speciale causa di non punibilità. Tuttavia, la Corte di Cassazione ha rigettato questa linea difensiva. Vediamo perché

Accesso riservato

Questo contenuto è riservato agli abbonati alla rivista.

Abbonati Sei abbonato ad Ambiente&Sicurezza e hai già effettuato l’accesso al sito?
Fai per accedere a questo articolo e a tutti i contenuti a te riservati.

Sei abbonato ad Ambiente&Sicurezza ma non hai mai effettuato l’accesso al sito?
Registrati qui con la stessa e-mail utilizzata per la sottoscrizione del tuo abbonamento.
Entro 24 ore verrai abilitato automaticamente alla consultazione dell’articolo e di tutti i contenuti della banca dati riservati agli abbonati.

Per qualsiasi problema scrivi a abbonamenti@newbusinessmedia.it

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome