Reati ambientali: un metodo per valutare quanto l’impresa sia a rischio

Con la legge 22 maggio 2015, n. 68 «Disposizioni in materia di delitti contro l’ambiente» sono state introdotte nuove fattispecie di reati ambientali all’interno del codice penale, per le quali è prevista la presunzione di responsabilità amministrativa dell’impresa, con conseguente integrazione ed estensione dell’articolo 25-undecies del D.Lgs. n. 231/2001. Sul tema è sicuramente utile analizzare una proposta per un metodo di consulenza tecnico-ambientale finalizzato a individuare, in funzione delle caratteristiche aziendali specifiche, i contesti sensibili alla commissione di questi nuovi reati ambientali; questa procedura di valutazione, peraltro, è integrabile con i sistemi di gestione ambientale certificati, a loro volta preliminari all’implementazione di un modello organizzativo esimente.

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