Teleriscaldamento: fondo Pnrr allargato ad altri 26 progetti. Lo ha reso noto il ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica con un comunicato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 13 gennaio 2023, n. 10.
Per effetto, è stato aumentato il valore complessivo delle agevolazioni concesse di circa 67 milioni di euro.
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Di seguito il testo del comunicato.
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Comunicato del ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica
Scorrimento delle graduatorie di cui al decreto 23 dicembre 2023,
nell'ambito del PNRR, M2C3, Investimento 3.1 «Sviluppo di sistemi di
teleriscaldamento». (24A00079)
(Gazzetta Ufficiale del 13 gennaio 2024, n.10)
In esito alla decisione di esecuzione della Commissione C(2023)
6641 final del 29 settembre 2023 che ha ritenuto compatibili con il
principio del «non arrecare danno significativo» (DNSH)
solo quattordici dei ventinove progetti finanziati a titolo
dell'avviso pubblico n. 94 del 28 luglio 2022, residuando ulteriori
risorse a valere sul predetto avviso pubblico, la Direzione generale
incentivi energia del Ministero dell'ambiente e della sicurezza
energetica ha attivato le procedure di scorrimento delle graduatorie
del decreto direttore n. 435 del 23 dicembre 2022.
Con il decreto direttore n. 585 del 18 dicembre 2023, recante
«Modifica del decreto direttoriale n. 435 del 23 dicembre 2023 di
approvazione delle graduatorie dell'avviso pubblico del 28 luglio
2022, n. 94, finalizzato alla selezione di proposte progettuali per
lo sviluppo di sistemi di teleriscaldamento da finanziare nell'ambito
del PNRR, Missione 2 "Rivoluzione verde e transizione ecologica",
Componente 3 "Efficienza energetica e riqualificazione degli
edifici", Investimento 3.1 "Sviluppo di sistemi di teleriscaldamento"
finanziato dall'Unione europea - Next Generation EU», sono stati
pertanto ammessi ulteriori ventisei progetti per un valore
complessivo di agevolazioni concesse di circa 67 milioni di euro.
Ai sensi dell'art. 32 della legge 18 giugno 2009, n. 69, il testo
integrale del decreto e' consultabile sul sito istituzionale del
Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica
https://www.mase.gov.it/
