Terre e rocce da scavo: le ultime dalla Cassazione

La suprema Corte, con la sentenza 17 ottobre 2023, n. 42237, si è nuovamente pronunciata sulle condizioni necessarie per poterle qualificare come sottoprodotto, ribadendo la possibilità di derogare alla normativa sui rifiuti solo laddove il produttore del materiale provi la sussistenza di tutte le specifiche condizioni previste dalla normativa

Accesso riservato

Questo contenuto è riservato agli abbonati alla rivista.

Abbonati Sei abbonato ad Ambiente&Sicurezza e hai già effettuato l’accesso al sito?
Fai per accedere a questo articolo e a tutti i contenuti a te riservati.

Sei abbonato ad Ambiente&Sicurezza ma non hai mai effettuato l’accesso al sito?
Registrati qui con la stessa e-mail utilizzata per la sottoscrizione del tuo abbonamento.
Entro 24 ore verrai abilitato automaticamente alla consultazione dell’articolo e di tutti i contenuti della banca dati riservati agli abbonati.

Per qualsiasi problema scrivi a abbonamenti@newbusinessmedia.it

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome